2023: alcuni consigli per vivere meglio nel nuovo anno

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2023: anno nuovo, vita nuova. Per vivere meglio non occorrono buoni propositi, ma ottimismo. Ecco alcuni consigli.

Come possiamo avere pensieri più sani e positivi? Come possiamo resistere al pessimismo? Ed il bicchiere mezzo pieno?

Possiamo farlo con un atteggiamento di fiducia ed entusiasmo nei confronti della vita. Il 2023 è appena arrivato ed un cambiamento nella nostra vita potrebbe essere positivo.

Chi è l’ottimista?

L’ottimista è chiunque non ignora le difficoltà ma riesce sempre a trovare una buona ragione per reagire. C’è sempre un buon motivo per fare qualcosa, per tentare ed essere orgogliosa o orgoglioso di non aver gettato da subito la spugna. Ottimismo non è “sorridere sempre” o pensare che andrà sempre tutto bene, ma essere consapevoli della complessità della vita e di tutto ciò che è al suo interno.

Come possiamo avere pensieri sani e positivi?

Focalizzarsi su aspetti, cose, negative non fa altro che ingigantirle, tutto si amplifica… il cuore esplode e la mente si annebbia, ci si sente sfiniti e senza energia. Con la testa in un’enorme nuvola bianca. L’ottimismo è uno strumento essenziale per approcciarsi alla vita, per affrontarla senza lo stress dei pensieri negativi continui e superare le difficoltà e le sfide del quotidiano. 

Quali sono le caratteristiche dell’ ottimismo?

Prima fra tutte, potremmo citare la capacità di trovare soluzioni alle avversità. In questo modo potremmo individuare vantaggi o soluzioni “ai deragliamenti che potrebbe avere il nostro treno”. Questo ci consente di diventare così persone positive che vanno alla ricerca e alla scoperta di nuove prospettive. Un’altra caratteristica è il buonumore: il miglior biglietto da visita che possiamo sfoggiare. Infine c’è la speranza, vale a dire tutti quei sentimenti e le aspettative positive nei confronti del futuro e verso le nostre capacità. 

Quando si diventa ottimisti si ha la capacità di affrontare la vita in maniera più rilassata, provando meno ansia e stress.

Si è più flessibili al cambiamento, si guarda “il mondo” (il proprio mondo) da una prospettiva diversa e nuova. Ci sentiamo persone felici semplicemente perché il nostro atteggiamento mentale è positivo. Incrementiamo la nostra vita sociale e poniamo attenzione ai nostri punti di forza e agli obiettivi, o risultati, che possiamo realmente ottenere. 

Diventiamo più aperti mentalmente e più sensibili al contesto o alle novità che ci orbitano intorno, siamo occupati nella ricerca di cose essenziali e non di quelle impossibili.

2023: ottimisti non si nasce, piuttosto si diventa

Occorre un allenamento costante e continuo delle emozioni positive e propositive, quelle grazie alle quali riusciamo ad essere sempre carichi di energia. Il 2023 potrà essere vissuto al meglio se iniziato col piede giusto.

Come allenarsi all’ottimismo?

Evita i pensieri catastrofici in modo da non entrare in un tunnel di sconforto; evita di generalizzare ciò che sta capitando ad un ambito della tua vita (lavoro, salute, amicizia), e quindi di estendere l’eventuale negatività ad altri settori. Piuttosto concentrati ed amplifica quello che sta funzionando perchè è da questo che puoi trarre motivazione ed energia per affrontare tutto il resto. Infine non incolpare sempre/solo te stesso perché difficilmente qualcosa dipende solo ed esclusivamente da te. Ogni sconfitta è temporanea, e riguarda solo un aspetto della vita.

Cosa si potrebbe fare praticamente?

Fai 3 esercizi pratici: riconosci ogni giorno almeno un evento positivo, identificalo ed accoglilo come tale. Questa abitudine ti farà vedere il “mondo” con occhi nuovi e sempre diversi. Secondo, quando racconti qualcosa che ti è successa metti in risalto le cose positive. Così facendo fornirai alla tua mente gli aspetti migliori della tua situazione che prenderanno il sopravvento su quelli peggiori che avresti potuto riportare. Ultimo, fai attenzione alla pigrizia: prova ad impegnarti in attività diverse, fare nuove esperienze e conoscere altre persone. Queste sono cose che migliorano il modo di approcciare alla vita, mentre la pigrizia è uno dei primi segni di resa ed è uno dei primi sintomi che si presenta quando cerchiamo di ignorare qualcosa che ci aggroviglia mente e stomaco.

A tutti i lettori dunque auguro 365 giorni di questo 2023 di sano allenamento all’ottimismo.

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