Leonardo Donno, deputato del Movimento 5 Stelle, ha calcato la mano sull’aggressione subita in aula dai leghisti.
Come riportato dall’Adn Kronos, Leonardo Donno, deputato del Movimento 5 Stelle, è intervenuto ad Agorà confermando parole durissime nei confronti dei deputati leghisti che lo hanno aggredito in aula mentre provava a consegnare la bandiera tricolore a Calderoli.
“Il mio era un gesto tranquillo, simbolico, pacifico, ci sono le immagini. Poi è accaduto il finimondo. Non è stata una rissa, che prevede più persone che si picchiano, c’è stata una aggressione squadrista da più deputati di destra che hanno provato in tutti i modi a raggiungermi, lo hanno fatto con calci e pugni”.
Il tutto si è svolto durante la discussione sul DDL che porta il nome del leghista relativamente all’Autonomia Differenziata.
“Devo ringraziare gli assistenti parlamentari, non oso immaginare se non ci fossero stati, mi hanno protetto da questo violenza inaudita”, ha aggiunto l’esponente M5s.
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