Reputo vergognosa la politica dell’attuale maggioranza di Governo che sta letteralmente incentivando la caccia. In un’epoca in cui la biodiversità è minacciata e il nostro pianeta è in crisi, promuovere l’abbattimento di animali selvatici è un atto irresponsabile.
Questa scelta non solo mette a rischio specie già vulnerabili, ma lancia un messaggio chiaro: la vita animale può essere sacrificata per il piacere di pochi. È assurdo pensare che la soluzione ai problemi ambientali risieda nel colpire e uccidere, piuttosto che nel proteggere e conservare.
Inoltre, incentivare la caccia alimenta conflitti tra uomini e animali, creando un clima di intolleranza verso la fauna selvatica che dovremmo invece rispettare e preservare. La salute pubblica è a rischio, visto che l’abbattimento di animali selvatici può portare alla diffusione di malattie.
È ora di dire basta a queste politiche miopi e di chiedere un cambio radicale di rotta. Il governo deve investire in conservazione e educazione, non in pratiche che compromettono il nostro ecosistema. È tempo di alzare la voce e difendere il nostro patrimonio naturale, prima che sia troppo tardi.
Contributo esterno di un parlamentare della Repubblica