Tornano ad accendersi le luci sul palcoscenico d’Europa e, dopo la Champions, è ufficialmente iniziata anche l’Europa League. Il trono conquistato dall’Atalanta di Gasperini lo scorso anno verrà nuovamente occupato il 21 maggio, quando allo stadio “San Mamès” di Bilbao si disputerà la finale.
di Lorenzo Passariello
Ad aprire le danze alle 18:45 è un’ottima prestazione dell’AZ Alkmaar, che in rimonta ribalta con un 3-2 il vantaggio degli svedesi dell’Elfsborg. In contemporanea, un deludente Porto subisce la stessa sorte contro il Bodo/Glimt, che, seppur in inferiorità numerica, conquista i tre punti.
Alle 21:00 si sono disputate ben 7 partite. Una travolgente Lazio rifila 3 reti alla Dynamo Kiev in mezz’ora, con una doppietta di Boulaye Dia e un gol di Dele-Bashiru, a conferma di un significativo avvio di stagione. Importante vittoria anche senza Taty Castellanos, subentrato a partita in corso. Un’ottima prestazione per gli uomini di Baroni, che con questo biglietto da visita si preparano ad affrontare domenica il Torino di Vanoli, attualmente capolista.
In Turchia, il Galatasaray vince di peso per 3-1 contro il PAOK. Esordio per la vecchia stella del Napoli, Victor Osimhen, che nonostante l’assist sul secondo gol, non riesce ancora ad andare in rete. Al suo posto subentra Mauro Icardi, recuperato da poco dal problema muscolare alla schiena, autore della terza rete.
Deludente il Manchester United di Ten Hag, che si accontenta di un 1-1 ad Old Trafford contro gli olandesi del Twente. Vanificato da Lammers il vantaggio del danese ex Inter Christian Eriksen nel primo tempo.
Gli altri risultati della giornata: Anderlecht-Ferencvaros 2-1, Ludogorets-Slavia Praga 0-2, Midtjylland-Hoffenheim 1-1, Nizza-Real Sociedad 1-1.
Un esordio certamente da non dimenticare per gli appassionati di calcio, con ben 28 reti segnate in 9 partite e 5 espulsioni. A chiusura di questa prima giornata, tra le altre 9 partite di questa sera, spicca la Roma di Juric, che alle 21:00 si scontrerà all’Olimpico contro l’Athletic Bilbao dei fratelli Williams. Con la nuova formula a girone unico di 36 squadre si dà il via all’Europa League, dove le squadre si sfideranno per spodestare l’Atalanta di Gasperini, reduce dall’impresa dello scorso anno contro il Bayer Leverkusen di Alonso.
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