Ieri pomeriggio è andato in scena il derby tutto campano del Girone D tra la Co.ge Vesuvio Oplonti e la Lu.Vo Barattoli Arzano che riesce ad avere la meglio soltanto al tie break dopo un match che ha tenuto col fiato sospeso tutti i tifosi partenopei.
Chi si aspettava una gara accesa e di elevato spessore tecnico, non è rimasto certamente deluso. Nei derby poi, tutto può accadere e nulla è scontato. Soprattutto se in campo si affrontano due bellissime realtà della Pallavolo campana come Arzano, solida e navigata compagine e Oplonti, matricola della B1 che inizia a dare filo da torcere un pò a tutte le altre contendenti. Entrambe si affidano ai sestetti già rodati. Coach Eliseo schiera in cabina di regia Silvestro con Aquino, Suero, Putignano, Gianfico, Russo e Piscopo libero. Sul fronte opposto mister Alminni manda in campo Bortolot al palleggio, Laura e Giada Biscardi, Gervasi, Vujko, Pepe e Lanari libero.
Nel derby campano è subito battaglia
I deboli di cuore erano stati avvisati: nel derby campano è subito battaglia. Nei primi scambi infatti, le due squadre se le suonano di santa ragione ma è Arzano che imperiosa prova e riesce a prendere le distanze sulle ospiti. Putignano firma il primo set point della giornata e una palla out di Giada Biscardi consegna per 25-17 il primo parziale alle padrone di casa. Nel secondo, la musica cambia. Capitan Lanari e compagne, rispediscono infatti al mittente i tentativi di fuga della Lu.Vo Barattoli. Sul finale coach Eliseo si affida alla mano pesante di Fabiola Piscopo, ma il tentativo si rivela vano e stavolta è la Vesuvio Oplonti che incassa il set per 22-25.
Oplonti agguanta il pareggio: tutto da rifare per Arzano
Oplonti dimostra di non avere timori reverenziali al cospetto di una squadra attrezzata ed esperta come Arzano. Parte subito bene doppiando le avversarie, grazie anche alla verve puntuale di Eliana Rendina. Alle padrone di casa non rimane che affilare le unghie che con Putignano accorciano sul -4. Il tentativo però è destinato ben presto a spegnersi davanti ad un buon break di Bortolot al servizio, un piccolo pasticcio che complica le cose in casa Arzano e una stilettata di Laura Biscardi che firma il 20-25 del terzo set: è sorpasso dunque per Oplonti che si porta sul 2-1.
Arzano ferita nell’orgoglio trova il riscatto
Mai dare nulla per scontato quando in campo c’è l’Arzano. Che, ferita nell’orgoglio, non demorde e trova il riscatto. Pur tuttavia, nei primi scambi sembra tutto in salita con Oplonti che tenta subito l’allungo mantenendo un discreto vantaggio fino alla metà del quarto set, quando le danze proseguono sul filo dell’equilibrio. Da lì in poi è botta e risposta, ma è Arzano che, pur vedendo sfumare due palle set, con una bordata della solita Putignano riesce a portare il match al tie break. Sull’onda dell’entusiasmo il tempo corto vede le padrone di casa passare al cambio campo sull’8-3. La Vesuvio Oplonti tenta il recupero con qualche buona giocata del tridente offensivo dimostrando di crederci fino alla fine, ma il verdetto sul tabellino recita il 15-10 che chiude i conti in favore di Arzano.
In definitiva un derby che non ha tradito le aspettative ed ha rappresentato una bella pagina della pallavolo campana. A vincere è stato Arzano e soprattutto lo Sport.
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