Barilla in realtà, non ha “già” lanciato la pasta a forma di cuore, bensì lo ha finalmente fatto. In occidente il nuovo formato era già arrivato, ma non in Italia, bensì in America. Il perché è facile da intuire: da lì partono le nuove mode e tendenze, anche quando si tratta di prodotti tipicamente nostrani.
Pasta Love
L’anno scorso eravamo tutti scettici sulla distribuzione della “Pasta Love” nel nostro Belpaese, e, sbagliando, credevamo che fosse una Limited edition tutta americana.
Si tratta di mezzi rigatoni a forma di cuore, sia liscia che rigata (se il mercato fosse stato esclusivamente l’Italia, si poteva evitare il liscio), ma andiamo oltre. Già l’anno scorso, la pasta a cuore Barilla era arrivata sulle tavole dei consumatori americani e, visto il grande successo, l’azienda ha pensato di riproporla anche per il 2025. La pasta a cuore però, non era disponibile per l’acquisto neppure negli Usa ma si poteva vincere solo tramite concorso. Per partecipare era necessario compilare un modulo con i propri contatti, corredato da un breve scritto in cui si spiegava il modo in cui Barilla ti avvicina alle persone che ami. Insomma, per ricevere il pacco ti dovevi improvvisare poeta. Una mossa di marketing degna di Barilla, che ha unito l’amore alla pasta. Non è la prima, e non sarà nemmeno l’ultima, che il cibo parla d’amore. D’altronde, anche senza questa novità, il payoff di Barilla è chiaro: “Un gesto d’amore dal 1877”.
E in Italia?
Non è la prima volta che l’azienda lancia nuovi formati limitati che non arrivano da noi. Quest’anno a Natale è uscita la pasta natalizia a forma di fiocco di neve. Angie Cotter, direttrice marketing del ramo aziendale a Statunitense, in quell’occasione ha espresso grande entusiasmo per la vendita di nuovi formati di pasta nei periodi di festività, come appunto Natale o S. Valentino, anticipando future innovazione nel campo delle forme divertenti. Il motivo per cui “la pasta divertente” non sbarca il lunario in Italia è più semplice di ciò che si pensa: non venderebbe abbastanza. Barilla è un’impresa commerciale, il cui scopo principale è la vendita dei suoi prodotti. È naturale, quindi, che per raggiungere tale obiettivo scelga di operare nei mercati che, secondo le analisi di settore, risultano maggiormente predisposti ad accogliere un determinato prodotto. In altre parole: tra il pubblico americano, idee di questo tipo trovano terreno fertile, soprattutto perché fanno leva sul fascino del cibo italiano. Mettiamoci anche il nostro difficile rapporto con il cambiamento, soprattutto in fatto di gastronomia, ed eccoci servita una spiegazione logica.
Barilla non è l’unica azienda che produce formati divertenti
A proposito di cuori, Barilla non è l’unica azienda che ha lanciato il formato romantico. I Rigacuori sono stati progettati dal duo Luciana di Virgilio e Gianni Veneziano per il pastificio La Molisana nel 2021, (non in limited edition e non sul mercato americano). A dare il nome a questi innovativi rigatoni è stata la community, grazie a un sondaggio sulla pagina Facebook del brand.
Restando in tema “stile americano” abbiamo i famosissimi Elbow macaroni, che di maccheroni hanno ben poco siccome non esisterebbero se non per il loro accostamento (macaroni and cheese) arrivati in America dalla Gran Bretagna. Per riprodurla da noi si usano spesso i cellentani, ma il piatto originale è realizzato con questo tipo di pasta corto tubolare curvo, che ricorda come dice il nome stesso un gomito.
Tra le più divertenti troviamo:
Fiori: Piccole forme floreali, spesso colorate con ingredienti naturali come spinaci o barbabietola, ideali per piatti scenografici.
Gigli: Una forma che ricorda un giglio arricciato, con bordi ondulati e un centro cavo, perfetta per sughi leggeri.
Trofie ricce: Versione riccia delle classiche trofie, arrotolate e con un aspetto particolarmente artistico.
Cocciolette: Minuscoli “gusci” di pasta, spesso usati in piatti caldi o freddi per un effetto decorativo.
Caramelle: Pasti a forma di caramella, chiuse alle estremità, spesso ripiene di formaggio o ricotta.
Foglie d’ulivo: Sottili e piatte, ricordano le foglie d’ulivo, tipiche del sud Italia, spesso servite con condimenti leggeri.
Sorrisi: Pasta corta che ricorda un sorriso stilizzato, un’idea curiosa e simpatica per i più piccoli.
Corzetti: Dischi piatti decorati con disegni in rilievo, realizzati con stampi di legno tradizionali liguri. Spighe di grano: Pasta che imita una spiga di grano, con una texture che cattura bene i condimenti.
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