Ritorna El Niño con conseguenti possibili ondate di calore in Italia previste già la prossima settimana. Il fenomeno metereologico torna dopo sette anni provocando il riscaldamento degli oceani, tra cui il Pacifico con il rischio di caldo da record in varie zone del mondo.
La segnalazione arriva da un comunicato dell’Organizzazione Metereologica Nazionale. Il 2023 rischia di essere, infatti, l’anno più caldo di sempre per la Terra superando le temperature da record già registate nel 2016.
Gli effetti di El Niño sul clima
Il fenomeno di El Niño ha già provocato i suoi primi effetti. Lunedi 3 luglio e martedi 4 luglio, sono stati i giorni più caldi sulla Terra entrando nella storia con una temperatura media globale di 17 gradi superando addirittura il record precedentemente registrato il 14 agosto 2016 (16,92 gradi). A livello globale, tale fenomeno comporta soprattutto un aumento delle temperature in America e Australia e maggiori precipitazioni, invece, per il Sudafrica.
L’Organizzazione metereologica mondiale teme che nei prossimi 5 anni ,a causa del cambiamento climatico, si possa superare la temperatura di 1,5 gradi per il Pianeta
Le previsioni in Italia per il 2023
Il 2022 è stato l’anno più caldo registrato in Italia a causa dell’anticiclone africano. Dunque, quali temperature sono previste per quest’estate? Ad agosto 2023, si attendono temperature al di sopra della media. La regione più calda probabilmente sarà la Sardegna che potrebbe raggiungere picchi di 40 gradi. In ogni caso, tutta l’Italia sarà colpita dal caldo torrido. Le regioni del Centro e del Sud raggiungeranno i 36 gradi mentre al Nord le temperature potrebbero superare i 33 gradi.
L’ influenza di El Niño ricadrà anche sulle previsioni del prossimo autunno che potrebbe essere più caldo del solito