RES s.p.a. si aggiudica un finanziamento a fondo perduto da 1,2 milioni di euro per la realizzazione di una stazione di rifornimento di idrogeno rinnovabile per il trasporto stradale in Molise

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Lo scorso luglio la Società ha partecipato all’Avviso Pubblico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è stata selezionata per beneficiare del finanziamento, completando così il progetto in corso di produzione e distribuzione di idrogeno verde per il trasporto stradale.

Isernia, 27 ottobre2023 – RES S.p.A. (RES), società che opera da oltre 30 anni nel settore della Circular Economy e della sostenibilità ambientale, quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, comunica di essere stata inserita nella graduatoria provvisoria del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dei progetti ritenuti ammissibili in relazione alla realizzazione di stazioni di rifornimento a base di idrogeno rinnovabile per il trasporto stradale, da finanziare nell’ambito del piano Next Generation EU – PNRR missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica.

L’ammontare del finanziamento a fondo perduto riconosciuto a RES è pari a Euro 1.181.000, pari al 50% dell’investimento previsto in base al progetto presentato dall’Emittente e relativo alla realizzazione di un impianto di rifornimento di idrogeno rinnovabile per il trasporto stradale, da localizzare nel comune di Pettoranello, che comprende gli impianti di refrigerazione delle colonnine di rifornimento e compressori, rete di aria compressa, rete di gas azoto inerte, con attrezzaggio minimo di piazzali e servizi per consentire l’operatività delle aree, impianti meccanici, elettrici e speciali, di protezione incendi.

La realizzazione dell’investimento e la conseguente entrata in esercizio dell’impianto è prevista nel 2025.

Con la realizzazione della stazione di rifornimento, RES completerebbe  la filiera del progetto idrogeno iniziato a giugno 2023 con l’aggiudicazione di un finanziamento a fondo perduto di circa 6 milioni di euro della Regione Molise per la realizzazione, sempre a Pettoranello, di un impianto per la produzione di idrogeno verde  denominato RES-H2 (vedi comunicato stampa del 23 giugno 2023). Con questo progetto, RES  aggiunge alla produzione di idrogeno rinnovabile anche la sua distribuzione/vendita mentre la localizzazione a un paio di chilometri dal sito di produzione, porterà evidenti benefici logistici. A partire dal 2025, l’impianto sarà in grado di produrre circa 150 tonnellate di idrogeno all’anno esclusivamente mediante l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e che sarà destinato in parte ad alimentare la flotta di auto e camion di Smaltimenti Sud S.r.l., che passerebbero dall’attuale alimentazione a gasolio ad un’alimentazione ad idrogeno; in parte sarebbe venduto ad aziende di autotrasporti locali.

Antonio Lucio Valerio, AD di RES S.p.A., dichiara: «Questo progetto mira a consolidare la posizione dell’azienda come leader nell’innovazione nel settore del sistema integrato di recupero e valorizzazione dei rifiuti e nella produzione di energia, attraverso la produzione di un combustibile green coerentemente con gli obiettivi della transizione energetica”.

La sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale è oggetto del decreto pubblicato il 1° luglio 2022.

Informazioni su RES:

RES – Recupero Etico Sostenibile è a capo di un gruppo che si occupa dell’intero processo della gestione dei rifiuti: dalla selezione al trattamento e alla trasformazione funzionali alla rigenerazione, al riciclo e al riutilizzo dei rifiuti come materie prime di produzione, ovvero allo smaltimento degli stessi. Nato nel 1989 in provincia di Isernia, RES opera da oltre 30 anni nel settore della Circular Economy e della sostenibilità ambientale. Nella sua evoluzione, il Gruppo si è sempre distinto per la sua attività di ricerca tecnologica a favore del miglioramento delle prestazioni a tutela dell’ambiente, della salute e sicurezza dei lavoratori. L’attività è oggi concentrata nei due poli impiantistici di Pozzilli e Tufo Colonoco (entrambi in provincia di Isernia) attraverso cui la Società copre l’intera catena del rifiuto, ad eccezione della raccolta, garantendo efficienza dei costi e flessibilità operativa. L’intera filiera di gestione e valorizzazione dei materiali è localizzata nella provincia di Isernia, con evidenti benefici logistici ed economici, oltre che di sviluppo economico per il territorio.

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