Torna con una seconda edizione il festival In-corti Ravvicinati, organizzato dalla Prometeo Film in collaborazione con Nuovo Cinema Materdei e Casa Sanità, che si terrà dal 9 al 11 novembre. Ne ha parlato in esclusiva a CentroSud24 il direttore artistico Andrea Piretti.
E’ pieno di emozioni lo scenario cinematografico campano che, anche quest’anno, offre grandi spunti a tutti gli appassionati. Ne ha parlato in esclusiva a CentroSud24, Andrea Piretti il direttore artistico del festival In-corti Ravvicinati.
“Manca davvero poco all’inizio della seconda edizione di In-corti Ravvicinati – spiega -. Quest’anno avremo la fortuna di proiettare i cortometraggi in concorso nella splendida location del Cinema Materdei, una sala storica del quartiere. L’ingresso sarà libero. Le proiezioni continuano ad essere un momento fondamentale per la buona riuscita del festival.”
Il programma di In-corti Ravvicinati dal 9 all’11 novembre
La rassegna, che quest’anno avrà come partner il Nuovo Cinema Materdei e Casa Sanità ed il contributo della Regione Campania e Film Commission Campania (FCRC), si terrà i giorni 9, 10 ed 11 novembre. Durante il primo giorno si terrà una tavola rotonda una tavola rotonda sul cinema breve, dall’idea alla distribuzione, presso Casa Sanità (via Sanità 36/A). Un incontro libero per creare un ponte tra studenti e professionisti.
Il 10 e l’11 novembre, dalle ore 20.00, ci saranno le proiezioni presso il Cinema Materdei (Calata Fontanelle n.3 – NA) dei corti in concorso. A seguire le premiazioni con le giurie presenti. Ingresso gratuito per tutti gli eventi.
“In queste occasioni – riprende Andre Piretti – sono state invitate delegazioni dei progetti selezionati per presentare i propri lavori e per confrontarsi con il pubblico in sala prima e dopo la visione. Grazie alla Prometeo Film e a tutte le associazioni che sostengono il progetto quest’anno. Vi aspetto alla tavola rotonda sul cinema breve il 9 novembre 2023 presso Casa Sanità alle ore 18.00. Sarà l’occasione per conoscere gli autori e le autrici selezionate e per discutere dei loro lavori iscritti al festival.”
Un’iniziativa lodevole, quindi, che continuerà a sorprendere ed incantare per la seconda volta.
