Preoccupante aumento dei tumori giovanili. I dati rilevati da recenti studi condotti da ricercatori statunitensi e resi noti da un articolo di Wall Street Journal, mettono in allarme e sconcertano l’intero sistema sanitario internazionale.
Difatti, dai dati che emergono dal National Cancer Institute, negli ultimi 30 anni ( 1990-2019) i casi di tumori negli under 50 sono incrementati del 79%
Aumenta l’incidenza di tumori nei giovani: nuova analisi diffusa da Wall Street Journal
Aumentata, dunque, l’incidenza di cancro nei giovani. Nel 2000 venivano registrati 95,6 casi ogni 100mila under 50 a livello globale mentre nel 2019 la cifra è incrementata a 107,8 casi ogni 100mila (+ 12,8%). Attualmente, ogni anno, muoiono più di 1 milione di giovani a causa di un tumore.
Un ulteriore studio risalente allo scorso anno e pubblicato su BMJ Oncology conferma la crescita mondiale dello sviluppo di tumori nei soggetti al di sotto dei 50 anni. Ad essere diagnosticati con maggiore frequenza sono i tumori al colon retto, al pancreas, allo stomaco e all’apparato digerente. Anche se i tassi più alti di diagnosi oncologiche sono stati riportati nel Nord America ed Europa Occidentale.
Negli Stati Uniti, il tasso di mortalità è in discesa grazie anche alla riduzione del numero di fumatori, ai progressi ottenuti dalla Medicina Oncologica e per gli screening sempre più efficaci e capaci di rivelare diagnosi precoci. Anche se, sembrerebbe che nei più giovani, le diagnosi si stiano ottenendo quando il cancro si trova già in una fase avanzata.
A commentare quanto riportato dal WSJ è stato anche il Professor Burioni che tramite social scrive : “ Un dato inquietante: negli ultimi 20 anni si è registrato un netto aumento dell’incidenza di alcuni gravi tumori tra i giovani e non sappiamo ancora il perchè.”
I possibili nemici della salute dei più giovani: alimentazione e stile di vita scorretti
Visto il costante aumento dello sviluppo di neoplasie nei soggetti di giovane età, è il momento di ricercare i possibili responsabili e le possibile cause di questa preoccupante crescita.
Uno dei possibili fattori di rischio ipotizzati dai medici è l’alimentazione scorretta con un maggior consumo di cibi ricchi di grassi e zuccheri portando cosi a dei possibili e probabili mutamenti nel microbioma.
Ma tra i sospettati principali potrebbero rientrare anche l’obesità, l’inquinamento, la sedentarietà o un maggior utilizzo di alcuni farmaci come gli antibiotici.
Fondazione AIOM: I numeri del cancro in Italia
Anche in Italia si attesta l’aumento delle neoplasie tra i giovani. Il rapporto pubblicato dall’Aiom ” i numeri del cancro in Italia” del 2023 stima un incremento di 395.000 nuovi casi oncologici in Italia ( 208mila negli uomini e 187mila nelle donne) rappresentando una delle sfide più dure da affrontare per il sistema sanitario italiano.
Il report, però, riporta anche un miglioramento nel tasso di mortalità. In 13 anni in Italia sono state evitate 268.471 morti oncologiche grazie alla prevenzione e alla diagnosi precoce.
Secondo una proiezione dell’ Aiom, nei prossimi due decenni, il numero annuale di nuove diagnosi continuerà ad aumentare. Nelle donne il tumore femminile più frequente è al seno e all’utero. La Fondazione afferma la necessità di un maggiore impegno per la diffusione della prevenzione e nella costante ricerca di ottenere diagnosi precoci grazie soprattutto ai continui progressi avvenuti nella Medicina Oncologica in Italia.