«Il rapporto diffuso da Svimez e realizzato con Save the Children sul fronte del diritto alla salute, fotografa perfettamente il futuro diviso del nostro Paese. È l’ennesima e oggettiva attestazione dei danni gravissimi che l’autonomia differenziata provocherà nell’accesso ai diritti fondamentali di milioni di cittadini italiani residenti nelle regioni meridionali – dichiara Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto – Condivido pienamente l’allarme di Cartabellotta della Fondazione Gimbe quando sottolinea che il nostro Ssn è già profondamente indebolito e segnato da inaccettabili diseguaglianze regionali. Basti guardare i numeri della spesa sanitaria: a fronte di una media nazionale di 2.140 euro, in Campania si scende a 1.818 euro. Proseguire in questa follia politica non farebbe altro che acuire e legittimare la frattura già in atto tra Nord e Sud del Paese. Divari – conclude Ciarambino – che determinano i cosiddetti viaggi della speranza in sanità, che costano al Sud oltre 4 miliardi di euro a vantaggio delle regioni del Nord, senza risparmiare neanche i bambini il cui tasso di mortalità è superiore nel Mezzogiorno. Aumentare le risorse per la sanità e garantire un diritto alla salute eguale su tutto il territorio nazionale, questa dovrebbe essere la priorità del Governo, invece che percorrere senza alcuna dignità la strada della divisione dell’Italia».