Serata di gran calcio al Franchi. La Fiorentina domina ma non concretizza e viene punita all’ultimo secondo da Llorente. Prosegue la scalata verso la Champions della Roma.
Dominio viola
Fiorentina e Roma danno vita al posticipo della 28esima giornata di Serie A. Italiano privo dello squalificato Beltran opta per il 4-2-3-1 con Nico Gonzalez, Bonaventura e Sottil alle spalle di Belotti. La grande novità arriva, però, da De Rossi che lancia dal 1’ minuto Aouar concedendo un po’ di riposo a capitan Pellegrini dopo le fatiche di coppa contro il Brighton.
I primi 45’ minuti sono un vero e proprio show targato Fiorentina.
E il vantaggio viola arriva già al minuto 18’ sugli sviluppi di calcio d’angolo. L’angolo viene battuto dalla destra da Biraghi, Nico Gonzalez la spizza di testa sul primo palo prolungando cosi a centro area dove sbuca Ranieri che a pochi passi da Svilar trova la rete del vantaggio.
Il Franchi esplode di gioia per la rete della compagine viola.
Le difficoltà riscontrate dalla Roma nei primi quarantacinque minuti di gioco è possibile sintetizzarle con la sostituzione di Mancini al minuto 33’. De Rossi, infatti, ha preferito sostituire anzitempo il difensore ex Atalanta in quanto ha rischiato per ben due volte di lasciare i propri compagni di squadra in 10.
L’uscita dal campo del difensore romanista viene accompagnata dai fischi della tifoseria viola.
Prima dell’intervallo la Fiorentina va vicina diverse volte alla rete del 2-0. L’occasione più ghiotta è di Belotti al minuto 38’ che colpisce la palla al volo d’esterno, supera persino Svilar ma si vede negare la gioia del gol dell’ex da Paredes che salva la Roma sulla linea di porta.
Llorente regala il pari alla Roma
A sorpresa Italiano sostituisce Nico Gonzalez nell’intervallo inserendo Ikone al suo posto.
Il secondo tempo recita un copione abbastanza diffuso nel mondo del calcio. Le troppe occasioni sciupate dalla Fiorentina nel primo tempo sono state determinanti per dare alla Roma il coraggio necessario nella ripresa.
I giallorossi, infatti, partono subito forte e trovano la rete del pareggio con Aouar al minuto 58’. Dybala svolge un ruolo fondamentale nella rete del pari giallorosso servendo Angelino che di prima intenzione serve in area di rigore proprio Aouar che di testa buca Terracciano e trova la rete del 1-1.
La rete di Aouar permette ai giallorossi di acquisire maggiore fiducia.
Però è proprio nel miglior momento della Roma che la Fiorentina trova la rete del 2-1.
L’autorete del raddoppio viola è Mandragora. La rete nasce da un cross dal fondo di Biraghi che trova la testa di Belotti che fa da sponda per Mandragora che a tu per tu contro Svilar non può sbagliare.
Delirio al Franchi. Per la Roma è un colpo pesantissimo.
La Fiorentina ha la possibilità di chiudere il match al minuto 78’.
L’arbitro Massa, infatti, assegna un calcio di rigore per la viola a causa di una trattenuta di Paredes su Belotti.
Sul dischetto si presenta Biraghi che dagli 11 metri si lascia ipnotizzare da Svilar.
Prosegue la maledizione dal dischetto della Fiorentina.
Il rigore fallito da Biraghi è un macigno per la viola.
E la Roma trova la rete del 2-2 nel forcing finale.
Sugli sviluppi di calcio d’angolo Ndicka di testa serve Llorente che con un destro di controbalzo batte Terracciano e regala un punto d’oro alla Roma. E’ 2-2 al 95′ minuto.
La Fiorentina paga, per l’ennesima volta, la poca concretezza sotto porta e soprattutto una serie interminabile di rigori sbagliati.
La Roma, invece, dimostra per l’ennesima volta di essere una squadra di gran carattere persino in una serata di poca brillantezza generale.
La lotta Champions prosegue e la Roma risponde ancora presente.
Contributo esterno.