Non sono solo i militari ad essere congedati per raggiunti limiti di età, dopo anni di onorato servizio, ma anche i mezzi ed, in particolare, in questo caso si tratta di uno storico ed iconico velivolo: l’HH-212. Il giorno 22 febbraio 2024, nella cornice dell’Aeroporto Militare di Grazzanise(Ce), dove ha sede il 9° Stormo dell’Aeronautica Militare, comandato dal Col. Salvatore Florio, si è tenuto l’ultimo volo del velivolo. La cerimonia è stata presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’ Aeronautica Militare, Gen. di Squadra Aerea Luca Goretti, con la presenza di autorità civili, militari e religiose. L’HH-212 è stato un elicottero utility medio biturbina con rotore a due pale, progettato dalla statunitense Bell alla fine degli anni sessanta. Il primo volo è stato effettuato nel 1968. In Italia le Forze Armate e di Polizia si sono dotate della versione dell’elicottero prodotta dalla Agusta, gli Agusta Bell 212 ed, in particolare, l’Aeronautica Militare Italiana ricevette i primi tre esemplari nel 1979 e li impiegò per compiti di collegamento, ricerca e soccorso, principalmente in montagna e mare. Vi è da sottolineare che tale velivolo è stato ampiamente impiegato in operazioni di soccorso e trasporto durante la pandemia del Covid-19 e durante il terremoto di Ischia. Nella seconda metà del 2005, venne avviato un piano di ammodernamento e installazione di armamento di autodifesa e contromisure, con lo scopo di consentire missioni sia diurne che notturne di trasporto di personale, trasporto sanitario, trasporto sanitario d’urgenza e ricognizione. Nell’ottobre 2005 tre AB 212 ICO erano in servizio nella 609ª Squadriglia Collegamenti e Soccorso (SCS) “Bufali” del 9º Stormo di base sull’aeroporto di Grazzanise. Nella riorganizzazione dell’AMI venne deciso di assegnare tutti gli AB 212 ICO ad unico reparto specializzato. Cinque AB 212 ICO sono stati assegnati al 21º Gruppo “Tigri” riattivato il primo marzo 2006 sulla base di Grazzanise, come parte del 9º Stormo dipendente dalla 1ª Brigata Aerea “Operazioni Speciali” di Padova. I reparti del 15º Stormo che hanno in dotazione gli AB 212, hanno anche sviluppato capacità Combat SAR, con un elicottero dedicato alla Ricerca e al Soccorso pronto al decollo in 30 minuti di giorno ed in 120 minuti di notte per 365 giorni all’anno, il cui coordinamento è sotto l’autorità del Centro Coordinamento Soccorso del Comando Operativo Forze Aeree (COFA) di Poggio Renatico in provincia di Ferrara. Il Comando Operazioni Aeree ha alle sue dipendenze un Rescue Coordination Center (RCC) che ha il compito di Comando e Controllo degli assetti SAR (Ricerca e Soccorso) la cui funzione è affidata al 15º Stormo di Cervia.
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