Sport a squadre (comunemente chiamato anche basket), che può svolgersi sia all’aperto sia in un locale chiuso, tra due formazioni avversarie di 5 elementi ciascuna (ma per il ritmo continuo e veloce del gioco, sono ammesse sostituzioni con altri 5 elementi, che siedono in panchina, per partite di campionato, e con 7 per incontri internazionali). Scopo del gioco è inviare con le mani la palla in un canestro fissato a un tabellone posto in alto alle estremità contrapposte dei due settori del campo. Il giocatore non può correre mantenendo la palla tra le mani, e non può calciarla, colpirla, o toccarla con la gamba o con il pugno; può attaccare e svolgere azione di difesa, ma deve evitare diretti contatti con l’avversario.
A seconda del ruolo, i giocatori vengono distinti in playmaker, guardia, ala e pivot.
Le partite si svolgono su un campo di forma rettangolare, con fondo in cemento o asfalto, all’aperto, e con fondo di legno, linoleum o altro materiale sintetico, in ambienti chiusi.
La palla (camera d’aria di gomma rivestita di cuoio, gomma o materiale sintetico) deve avere massa da 567 a 650 g e circonferenza che varia da 75 a 78 cm.
Il campo (fig.B), della lunghezza di 24-28 m e della larghezza di 13-15 m, è delimitato da due linee laterali (a in fig. B) e da due linee di fondo (b); una linea parallela alle due linee di fondo divide il campo in due settori uguali, che rappresentano rispettivamente per ciascuna delle due squadre la zona di difesa e la zona d’attacco.
Nel centro del campo è tracciato un cerchio (g) con raggio di 180 cm. In ciascuna metà campo si ha un’area di tiro da 3 punti e un’area di tiro libero.
La prima è delimitata da una linea tracciata sul terreno in modo da formare un semicerchio del raggio di 6,25 m (c), con centro nel punto del terreno direttamente al di sotto del canestro.
La seconda è di forma trapezoidale ed è formata da due rette che, partendo dalla linea di fondo, vengono a toccare anteriormente una circonferenza, il cui raggio è di 1,80 m, mentre le rette si sviluppano da una distanza di 3,00 m dal centro della linea di fondo (i e h).
La linea di tiro libero è posta a una distanza di 5,80 m dalla linea di fondo stessa (d).
Su ciascuno dei due lati più corti del rettangolo del campo, si trovano due supporti che reggono i tabelloni (specchi; l in fig. A) di legno, plastica o cristallo (1,80 m×1,05-1,20 m) con i cesti o canestri (anelli in ferro pieno dotati di meccanismo di sganciamento; m in fig. A) del diametro interno di 45 cm, ai quali è appesa una reticella lunga 40 cm (n). Il canestro è posto a 3,05 m dal livello del campo. I tabelloni servono per il rimbalzo.