Tolfa è un piccolo paesino vicino che si trova vicino Roma che fa parte del complesso dei Monti della Tolfa, una serie di colline di origine vulcanica che fanno parte dell’Antiappennino Laziale, noti per la presenza di numerosi minerali, tra cui l’alunite, da cui si estrae l’allume.
Un giro a Tolfa
Tolfa è un piccolo comune tra le colline dell’Etruria, poco distante da Civitavecchia. Un paese ricco di storia, dove si respira aria pulita e si mangia bene. Per visitare Tolfa arrivando da Roma ci vuole circa un’ora e nell’ultimo tratto una strada, decisamente in salita si passa attraverso paesaggi davvero stupendi, tra sassi che ricordano i paesaggi sardi, mucche, pecore e cavalli. Il Centro Storico è molto caratteristico. Un insieme di vicoletti e piazzette con panorami mozzafiato. Partendo da Piazza Vittorio Veneto, grazie ad un’ampia balconata, è possibile ammirare una buona parte della campagna tolfetana e nei giorni di cielo limpido si può scorgere Roma e gli Appennini. Passeggiando per la città si possono notare alcune targhe che indicano “la via più bella”. Si tratta di strade che hanno vinto il concorso annuale, indetto dall’amministrazione comunale che dal 2014 individua la via più bella del centro storico. I cittadini colgono l’onore dell’apprezzamento abbellendo balconi, scale e finestre.
Rocca dei Frangipane di Tolfa
Il percorso per arrivare alla Rocca è tutto in salita ed oltre ad essere faticoso è anche molto suggestivo. Qui, nel fulcro della Tuscia, l’antica presenza etrusca è sempre nell’aria. Il castello risale al IX secolo d.C., ristrutturato nel 1448 – insieme alle mura del borgo – dai fratelli Pietro e Ludovico. Nel corso degli anni subì assedi e distruzioni a causa della sua posizione strategica che permetteva il controllo di un’area vastissima. Venne costruita con la locale pietra arenaria e ad oggi, purtroppo, a causa del cattivo stato di conservazione, non rimane nulla delle case e del villaggio. Vicino al Castello, è possibile ammirare anche la piccola Chiesa della Madonna della Rocca, costruita con lo scopo di proteggere il popolo tolfetano dall’alto. Essa rappresenta uno dei simboli più importanti di Tolfa.
La famosa borsa di Tolfa
Tornata di moda negli ultimi anni, soprattutto sul territorio romano, è la borsa di cuoio di Tolfa, chiamata anche “la catana”, famosa per essere stata un simbolo della rivoluzione giovanile degli anni 60. Le origini ufficiali risalgono al 1575. Da quel momento in poi la catana è diventata sempre più un accessorio indispensabile per i butteri e i pastori, entrando anche a far parte delle uniformi militari dei guardiani delle cave papali di allume Tolfetane. Rimasta sempre un oggetto vintage molto ricercato, negli ultimi anni la borsa di Tolfa si sta riscoprendo anche nelle case di moda come accessorio da abbinare ai vari tipi di abbigliamento. La lavorazione di questo tipo di borsa è molto raffinato nonostante la sua forma non sia molto complessa, solitamente tondeggiante. Negli anni sono stati prodotti tantissimi modelli con forme, colori e accessori diversi.
Mangiare a Tolfa, il ristorante “Da Rischio”
Nella frazione di “La Bianca” con vista sulle colline c’è il ristorante tradizionale “Da Rischio” dove si può mangiare con genuinità e semplicità i piatti della tradizione. Taglieri di salumi e formaggi, ragù, pappardelle ai funghi porcini e bruschette con olio del territorio. Il ristorante ha una bellissima terrazza esterna dove si può pranzare o cenare nelle sere estive e primaverili godendo di una vista mozzafiato che dà sulle colline tutt’intorno. L’aria è fresca e l’atmosfera è di tipo casalingo, i prodotti sono lavorati il giusto per esaltarne la qualità. Fare una visita in questo ristorante significa entrare in contatto con gli abitanti che vivono nel comune di La Bianca e dintorni e scoprire i sapori autentici di un tempo.
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