Crescita economica per l’Italia con un PIL a +0,9% nel 2023. Secondo le ultime stime Istat il deficit è pari al 7,2% del PIL, migliore rispetto all‘8,6% del 2022. Dati che superano le aspettative Nadef che aveva previsto il PIL allo 0,8% e un deficit al 5,3%
Debito pubblico in miglioramento e pressione fiscale invariata
Dalle ultime stime, il debito pubblico italiano nel 2023 migliora al 137,3% del Pil rispetto al 140,5% dell’anno precedente. Il saldo primario è ancora negativo (-70.864 milioni di euro) .La pressione fiscale, invece, rimane stabile al 42,5%
A Gennaio 2024 occupazione in calo mentre resta stabile il tasso di disoccupazione
A Gennaio 2024, occupazione in calo rispetto a dicembre 2023 dello 0,1% stabilendosi al 61,8%. Il calo è tendenzialmente dovuto alla diminuzione dei dipendenti a termine e degli autonomi. Mentre incrementa il tasso di occupazione per le donne, con una fascia d’età compresa dai 15 ai 64 anni.
Diminuisce il numero di persone in cerco di lavoro (-0,2%). Il tasso di disoccupazione resta stabile al 7,2%. La disoccupazione giovanile subisce un aumento passando al 21,8% .Aumentano,invece, gli inattivi facendo salire il tasso di inattività al 33,3%
Il confronto trimestrale
Dal confronto dell’ultimo trimestre (novembre 2023- gennaio 2024) con quello precedente ( agosto-ottobre 2023) il livelli di occupazione è salito dello 0,4% con 90mila occupati. La crescita è associata alla riduzione delle persone in cerca di lavoro.
Il numero degli occupati di gennaio 2024 pari a 23 milioni e 738mila supera quello dell’anno scorso dell’1,6% con un aumento di 362mila unità
contributo esterno