Il gelato è molto più di un semplice dessert: è un’icona del made in Italy, un simbolo di tradizione e creatività che conquista ogni generazione. Anche quest’anno, la Gelato Week 2025 (dal 25 al 30 marzo) celebra questo capolavoro della pasticceria fredda con una settimana ricca di eventi, degustazioni e incontri con i maestri gelatieri più talentuosi.
Dove si svolgerà l’evento
La Gelato Week 2025 sarà un evento itinerante che condurrà i partecipanti in un viaggio tra le migliori gelaterie d’Italia, attraverso percorsi guidati nelle città selezionate. A Milano si potranno esplorare ben 25 gelaterie, mentre a Roma, Torino e Bologna ne saranno protagoniste 10, seguite da Verona con 8 e Padova con 5. Ogni locale proporrà un gusto esclusivo, creato appositamente per l’evento e ispirato al tema del percorso scelto, un’esperienza unica disponibile solo durante questa settimana dedicata al gelato.
La novità di quest’anno è l’espansione ad altre 5 città, per un evento che coinvolgerà 68 gelaterie.
Milano (25 gelaterie): Gelatario, LAB, Rigoletto, Premiata Cremeria, Zero Gelato, Pavé, Alberto Marchetti, AiVoglia, Iconico, C’era una Volta, VERO ~ Gelateria Cremeria, Borsieri, Freddo Gelato, Gelatamo, Toldo, Wally, Geko, Clover, Gelato e Champagne, Gnomo, Il Negozietto del Gelato, Sbam, Anthologia del gelato, Dassie, Accademia 64.
Roma (10 gelaterie): Stefano Ferrara, Formaessenza, Zelato, Günther, La Gourmandise, Fiordiluna, Al Settimo Gelo, Manny’s, Il Pellicano, Neve di Latte, Come il Latte.
Torino (10 gelaterie): Aria, Miretti, Maradeiboschi, Papalele, Ottimo!, Gelati D’Antan, La Tosca, MODO, Alberto Marchetti, ViaTrento.
Bologna (10 gelaterie): VERO, Cremeria Marconi, Delle Moline, Maritozzi e Gelato, Islanda, D’Azeglio, GardenBO, Sorbetteria Castiglione, Da Paolo, Scirocco.
Verona (8 gelaterie): Impero, Jurri, GóGó, Pikko, Il Mustacchio, Nanà, Renon, Tugò.
Padova (5 gelaterie): Ciokkolatte, Da Bepi, Gianni, Panciera, Antiche Tentazioni.
Il gelato in Italia e nel mondo

l gelato italiano è molto più di un semplice dessert: è un’icona gastronomica che unisce tradizione, innovazione e artigianalità, conquistando il palato di milioni di persone nel mondo. Con oltre 39.000 gelaterie in Italia – di cui 10.000 specializzate – il settore impiega circa 150.000 addetti e genera un fatturato di 2,8 miliardi di euro, rappresentando il 30% del mercato europeo. A livello globale, il gelato artigianale italiano domina la scena, con l’Europa che vanta oltre 65.000 punti vendita e un valore di mercato di 9,5 miliardi di euro, pari al 60% del mercato mondiale. In Germania, ad esempio, le gelaterie superano le 9.000 unità, con oltre 3.300 specializzate, e circa la metà sono gestite da italiani.
Ma al di là dei numeri, il gelato è soprattutto un piacere irrinunciabile! L’82% degli italiani lo consuma regolarmente, almeno una volta a settimana, con una netta preferenza per quello artigianale (68%). E se il consumo medio pro capite in Italia è di circa 2 kg l’anno, è perché ogni coppetta o cono non è solo un momento di dolcezza, ma un vero e proprio rito che ci accompagna tutto l’anno. D’estate rinfresca le giornate più calde, d’inverno è una coccola che non conosce stagioni. Che sia il classico pistacchio o un gusto gourmet, il gelato italiano continua a essere una piccola grande felicità da gustare ovunque nel mondo.
Il mondo del gelato gourmet
l mondo del gelato è in continua evoluzione, e oggi le gelaterie puntano sempre più su gusti gourmet e abbinamenti insoliti per stupire i palati più curiosi. Le spezie esotiche come curcuma, cardamomo e cannella stanno diventando protagoniste, insieme a ingredienti ricercati come aceto balsamico, pepe nero e nocciola salata vegana con pesca. Il risultato? Un’esplosione di sapori che unisce tradizione e sperimentazione.
Questa ricerca dell’eccellenza artigianale si riflette anche nei prezzi: nelle gelaterie di fascia media, il costo del gelato si aggira intorno ai 20 euro al kg, mentre nelle realtà più esclusive può salire fino a 26-28 euro al kg, con punte superiori ai 30 euro al kg nelle località turistiche. E con l’arrivo dell’intelligenza artificiale nella creazione di nuovi gusti, il futuro del gelato promette di essere ancora più sorprendente!