“Non ti pago”: la magia di Eduardo De Filippo rivive grazie alla Carretta dell’Arte

Lo scorso sabato 22 giugno il Teatro Sannazaro di via Chiaia 157 è stato la cornice ideale di una rappresentazione teatrale imperdibile: “Non ti pago” di Eduardo De Filippo, messa in scena dalla compagnia teatrale “La Carretta dell’Arte” . La commedia, che è un classico del teatro napoletano, ha regalato al pubblico una serata all’insegna del divertimento offrendo tanti spunti di riflessione.

Innanzitutto, come sempre, ci sono gli attori, capaci tutti di rendere meravigliosamente in scena un classico intramontabile.

La regia di Stefano Taiani, che ha interpretato anche il ruolo di Ferdinando Quagliuolo, è stata come sempre magistrale.

Menzione speciale per Stefania Taiani perfetta nel ruolo di Concetta.

Per quanto riguarda gli altri ruoli Stella ha visto in scena Valeria D’Antonio. Aglietiello è stato interpretato magistralmente da Antonio Covino, anche aiuto regista, e Margherita da Marilena Castaldo, anche assistente alla regia. Michele Longobardi ha vestito i panni di Mario Bertolini, mentre Tonia Prevete ha interpretato Erminia.

Ancora, il ruolo di Vittorio Frungillo è andato a Ciro Sorrentino mentre Luigi Frungillo è stato interpretato da Marcello Polverino. Le altre interpretazioni: Carmela da Giovanna Maglio, Don Raffaele da Gianluca Covino, mentre l’avvocato Strumillo da Marcello Luciano e il ruolo di Casigliani da Alberto Postolis. Hanno partecipato anche Azzurra Cosentino, Gabriele Esposito e Gaia Faletto.

Non ti pago: una commedia intramontabile nel segno di Eduardo

Impeccabile la scenografia curata fin nei minimi particolari da Franco Sommaripa, che è stato anche il direttore di scena. La responsabile delle luci e dell’audio è stata di Lucio Cosentino, mentre il trucco e il parrucco sono stati affidati a Tony Lucy.

La Carretta dell’Arte, ancora una volta, ha dimostrato di saper mettere in scena con interpretazioni di grande impatto i classici della commedia napoletana. “Non ti pago” è una commedia in tre atti scritta da Eduardo De Filippo. La trama ruota attorno a Ferdinando Quagliuolo, gestore di un banco lotto, che vive una serie di disavventure legate alla sua ossessione per il gioco del lotto. La commedia, ricca di equivoci e situazioni paradossali, mette in luce la straordinaria capacità di Eduardo di tratteggiare personaggi autentici e di esplorare temi universali con ironia e profondità.

Con passione e professionalità la compagnia “La Carretta dell’Arte” è ormai divenuta un punto di riferimento per tutti gli appassionati. Non resta che fare loro un grandissimo applauso, lo stesso che il pubblico ha riservato agli attori al termine della commedia.