Non basta una buona prestazione delle Tigri Oplontine che, nella seconda giornata di campionato, cedono l’intera posta in palio alle ragazze guidate da coach Luca D’Amico al loro debutto casalingo dopo la trasferta di esordio in terra romana.
Che il Girone D risultasse abbastanza ostico per le neo promosse Bisceglie e Oplonti era facile da immaginare. E che vi fossero squadre allestite per tentare il salto di categoria anche. Quella del Presidente Angelo Cirillo, però, ha le sue radici alle pendici del Vesuvio e nel DNA tutte le difficoltà di portare con sè il marchio “Made in Sud”. Ma questa, è una formazione che può contare e deve puntare sull’esperienza di una come Marianna Vujko. Sulla grinta di Eliana Rendina, la caparbia determinazione del libero e capitano Jessica Lanari, sulle braccia calde di Laura e Giada Biscardi e ancora, sul temperamento da siciliana doc di Sara Gervasi. Senza contare il valore tecnico di registe come Bortolot ed Esposito.
Primo set: le tigri oplontine provano a dare battaglia
Nel primo set le tigri oplontine ci provano a dare battaglia. Il Marsala Volley non nasconde la sua ambizione di tornare in A2 e quest’anno presenta elementi di alto tasso tecnico come capitan Varaldo, Meniconi, Caserta, Cecchini, Grippo e l’esperto libero Oggioni. Le padrone di casa partono subito bene. La Vesuvio Oplonti tuttavia, cerca di restare in scia. Il parziale scorre in modo equilibrato fino al 20 pari, quando Giulia Caserta colleziona un break di 3 punti e mette in saccoccia il primo parziale con il punteggio di 25-20.
Secondo set: le tigri oplontine accusano il contraccolpo
Nel secondo set le tigri oplontine accusano il contraccolpo mentre le avversarie sembrano imboccare l’autostrada. Sull’8-3 coach Alminni si vede costretto a spendere il primo time out. Cerca di far rifiatare Giada Biscardi, comunque in doppia cifra nel bilancio della gara e punta sulla neo diciottenne Silvia De Caprio che, impavida, cerca di dare il suo contributo. Gli sforzi però appaiono vani al cospetto di Varaldo e compagne che chiudono il conto sul 25-16.
Terzo set: Marsala incassa il bottino
Nel terzo set, quello decisivo, è ancora una volta il Marsala a prevalere. Si lotta punto su punto e nelle prime manciate di gioco le tigri oplontine riescono persino a rosicare qualche lunghezza di vantaggio. Le siciliane però dimostrano maggiore lucidità e precisione concedendo davvero poco. Meno errori al servizio e ottima efficacia in difesa e a muro. Insomma una trincea che appare impenetrabile e non lascia scampo all’Oplonti, costretta alla resa finale con il punteggio di 25-22.
Per la Vesuvio Oplonti ancora Sicilia
Archiviata la sconfitta di Marsala, per la Vesuvio Oplonti c’è un’altra squadra siciliana pronta a dare battaglia. Sabato prossimo infatti, presso le mura amiche di Torre Annunziata arriva la Iannino Volley S. Teresa Riva, vogliosa di riscattarsi dopo la precedente debacle in terra partenopea contro Arzano Volley. Al di là dei due risultati negativi, la squadra guidata da Ciro Alminni ha mostrato tenacia e voglia di crescere, ben consapevole delle difficoltà che cela questo campionato.
Del resto ogni partita è comunque teatro di spunti per fare sempre meglio, soprattutto per una società che debutta, tra mille sacrifici, anche considerando la logistica delle trasferte, nella terza serie nazionale di Pallavolo. E, ne siamo certi, le tigri del Vesuvio, continueranno a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
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