La United Volley Pomezia esce sconfitta per 3-1 dalla trasferta in casa della Vesuvio Oplonti valida per la 12^ giornata di andata del Campionato di Serie B1 femminile. Il verdetto del campo, per la prima gara del 2025, riporta il sorriso e il sesto posto in casa partenopea dopo la lunga pausa natalizia e la debacle rimediata contro la prima della classe.
Sulla carta un match dall’esito imprevedibile
Per ragioni diverse il match si preannunciava dall’esito alquanto incerto. Sulla carta infatti, Pomezia giungeva forte di due sole sconfitte e seconda soltanto alla Pantaleo Il Podio Fasano, ad oggi regina indiscussa del girone D. Sull’altro fronte, le padrone di casa avevano chiuso il 2024 con una sconfitta e uno spogliatoio decimato dagli infortuni.
Malgrado la lunga pausa, per coach Alminni ancora indisponibili alcune pedine importanti e la probabilità di dover rinunciare anche alla forte attaccante Sara Gervasi. Nei primissimi scambi Pomezia prova a mostrare i muscoli portandosi subito sul +3, ma impatta contro la giovane Eva Andretti che, chiamata a sostituire l’infortunata Martina Pepe apre le danze oplontine. Un buon break propiziato da un ace di Giada Biscardi e un paio di muri ben piazzati si traduce nel sorpasso con allungo da parte delle padrone di casa che incassano il primo set con un secco 25-19.
Nella seconda frazione di gioco Pomezia tenta il riscatto, ma Oggioni e compagne si vedono costrette a faticare invano per provare a restare in scia. A spegnere infatti le velleità delle ospiti, è l’orchestra diretta dalla regista Elena Bortolot, gli attacchi sferrati dalla premiata “ditta” Biscardi e le trincee del libero e capitano Lanari. Niente da fare, il secondo set è ancora targato Oplonti per 25-20.
Pomezia prova a riaprire i giochi ma Oplonti dice no
La reazione delle avversarie laziali trova concretezza nel terzo set che, pur alternando momenti di grande equilibrio contrapposti alla voglia di chiudere la disputa da parte delle padrone di casa, si chiude proprio in favore di Pomezia che riesce a spuntarla ai vantaggi per 24-26.
Sull’onda dell’entusiasmo, Pomezia tenta il colpaccio del pareggio ma non riesce a replicare la rimonta del parziale precedente. Nonostante le ottime Fanelli, la statuaria Frasca e una buona regia, è la Vesuvio Oplonti a dominare in lungo e largo potendo contare su un reparto offensivo in stato di grazia. Dove la “vulcanica” Sara Gervasi, in forse fino all’ultimo, disputa una gara maiuscola ed Elena Bortolot la chiude con uno splendido ace.
All’orizzonte la pausa forzata dopo il ritiro della Traina Albaverde
Si chiude dunque in anticipo il girone di andata per la Vesuvio Oplonti che sabato prossimo sarà costretta a fermarsi a seguito della rinuncia di proseguire il campionato da parte della squadra nissena, le cui ragioni sono state annunciate dalla Presidente Mannella in un lungo e doloroso post nei giorni scorsi. Inevitabilmente nel girone D alcuni equilibri cambieranno. Pur tuttavia questa vittoria di fatto riporta la compagine del Presidente Cirillo in una posizione ben lontana dallo spettro retrocessione.
Una vittoria contro un’avversaria di valore ben attrezzata che è stata di un intero gruppo, dove ciascuna ha dato un contributo importante, dimostrando, casomai ce ne fosse bisogno, che Oplonti c’è e può rappresentare una spina nel fianco in ogni campo.
Contributo esterno