Portici, valorizzare la struttura di Villa Mascolo. Di proprietà dell’Amministrazione Comunale porticese.
Portici, le bellezze di Villa Mascolo
In pochi conoscono Villa Mascolo, una splendida Villa vesuviana del ‘700 situata nel cuore di Portici. La struttura fa parte dei monumenti del Miglio d’Oro, Patrimonio dell’Unesco. Ma la sua è una storia triste fatta di incuria e mancanza di salvaguardia.
Villa Mascolo, la gestione politica
E’ bene ricordare che la direzione dei lavori fu affidata all’Ufficio tecnico del Comune, ente proprietario dell’immobile. Con un costo di circa 7,5 milioni di euro; successivamente fu affidata alla società Gepa Group. Che organizzò eventi e coadiuvò il Comune per la celebrazione di circa 70 matrimoni civili fino al marzo del 2014. Nel 2016 le parti firmarono una modifica al contratto, ma la società non gestì nel migliore dei modi la struttura. A titolo di esempio, non fu installato un sistema di videosorveglianza a protezione della Villa, che finì per essere depredata e vandalizzata.
Chi doveva provvedere alla tutela, alla manutenzione e alla conservazione della struttura non l’ha fatto. E quest’ultima è sprofondata nell’oblio.
Per anni si è registrato un silenzio assordante da parte della Giunta comunale che, sicuramente, non ha ben compreso le enormi potenzialità della struttura. Così, la minoranza del comune porticese, per anni, ha portato avanti numerose battaglie. Tra denunce e sopralluoghi, volte a mostrate lo stato di degrado e di abbandono. Così come la mancanza di custodia e di manutenzione, che hanno riportato la struttura di Villa Mascolo nel baratro dell’indifferenza.
A fronte dei numerosi fondi spesi, è arrivato il momento di invertire il trend e riportare la Villa agli antichi fasti di un tempo.
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