Rifiuti abbandonati in strada. Il reportage di CentroSud24 evidenzia il degrado delle strade di Acerra (provincia di Napoli).
di Alessandro Cannavacciuolo
Rifiuti tessili fatiscenti, materassi, tapparelle, sacchi di rifiuti urbani indifferenziati e tanto altro.
È questa l’immagine che si ha in via S.T. Caruso e lungo le aree attigue all’edificio meglio conosciuto come centrale Telecom, nel pieno centro storico ed a pochi passi dalla casa che fu del grande Pulcinella.
Rifiuti, i residenti protestano: “Degrado intollerabile, non siamo cittadini di serie B”
“Questo degrado non è più tollerabile – spiegano alcuni residenti del posto. Siamo stufi di essere trattati e considerati cittadini di serie B. Abbiamo delle potenzialità storiche e culturali da fare invidia a mezzo mondo e chi ci amministra dovrebbe saperlo”.
Affermano i residenti del posto. Insomma la situazione nel centro storico sta diventando ogni giorno sempre più difficile e non è un bene né per i residenti né per l’immagine della stessa città.
L’intervento dell’associazione volontari antiroghi: “Rischio concreto, situazione in peggioramento”
Sul punto è intervenuta anche l’associazione volontari antiroghi di Acerra che oltre un mese fa ha ufficialmente denunciato al comune di Acerra il degrado ambientale e sanitario in cui versa via S.T Caruso.
“Oggi purtroppo abbiamo dovuto constatare che la situazione è peggiorata sotto tutti gli aspetti, anche nelle aree adiacenti, spiega il Vicepresidente Petrella.
“Nelle prossime ore invieremo una diffida agli enti preposti affinché non solo si provveda alla rimozione dei rifiuti, onde scongiurare un ennesimo rogo tossico, ma anche e soprattutto a porre in essere azioni volte ad evitare che ciò si ripeta”.