Siglata a Benevento intesa tra il Kirghizistan e gli agronomi della Campania

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Ieri mattina a Benevento, presso la sede consolare onoraria  del Kirghizistan, è stato stipulato un interessante protocollo di intesa tra l’Associazione Agronomi Campania APS e il Consolato onorario della piccola Repubblica asiatica.

L’obiettivo dell’accordo è quello di promuovere una reciproca valorizzazione dell’ambiente e delle risorse agricole, anche attraverso la realizzazione di sinergie produttive e integrazione dei mercati agroalimentari.

L’accordo istituzionale è stato sottoscritto da Massimo Palladino, presidente dell‘Associazione Agronomi Campania APS, e l’Avv. Antonio Castiello, Console onorario del Kirghizistan in Italia.

La piccola Repubblica Asiatica, oltre all’Ambasciata con sede in Roma, ha in Italia un unico Consolato generale che l’Avv. Antonio Castiello, che lo dirige, ha voluto caparbiamente  ubicare nella città di Benevento, anziché  in un grande centro come Milano o Napoli. L’idea del Console è di valorizzare anche il ruolo delle aree interne, che presentano spesso sorprese inaspettate, in un tempo in cui si assiste da parte dello Stato ad una politica di segno contrario, con un progressivo, quanto ingiustificato, accentramento amministrativo, che impoverisce questi territori più periferici, favorendo qui fenomeni di desertificazione sociale ed economica.

Il Kirghizistan è uno stato indipendente dal 1991 dell’Asia centrale, con una popolazione di circa 6,7 milioni di abitanti, senza sbocchi sul mare, confinante con Cina, Kazakistan, Tagikistan, e Uzbekistan. Il territorio è prevalentemente montuoso e il settore più redditizio è quello estrattivo, favorito dalla presenza di vasti giacimenti di carbone, oro,  antimonio e uranio, mentre l’industria manifatturiera è concentrata sulla lavorazione di prodotti agricoli, come lana, carne e pelli.
Con la firma dell’accordo,  si intende promuovere lo sviluppo rurale e sostenibile  per la crescita del settore agroalimentare nei rispettivi  paesi, con particolare attenzione alle aree rurali e montane del Kirghizistan e della Campania, guardando soprattutto al comparto  dell’agricoltura biologica.

Ma la collaborazione non si limiterà all’ambito produttivo, in quanto si prevede un incisivo sostegno  a tutte le  attività di import-export tra i due Paesi di prodotti agroalimentari di eccellenza.

E’ previsto, inoltre,  un protocollo per lo scambio di conoscenze, innovazioni tecniche e buone pratiche agricole.

La collaborazione fra il Consolato onorario del Kirghizistan e il nostro Paese non si ferma all’accordo siglato ieri a Benevento  con l’Associazione Agronomi Campania APS, in quanto il Console ci ha già  anticipato che, nelle prossime settimane, saranno avviati i protocolli per la stipula di ulteriori accordi di collaborazione nel settore industriale e manifatturiero e sviluppate azioni  per il supporto alle imprese  italiane interessate ad operare su questo mercato che presenta ancora notevoli potenzialità.

 Questa volta la sfida all’innovazione e al fare bene impresa,  anche in campo internazionale, grazie alla lungimiranza del Console Antonio Castiello,  viene lanciata da una città di provincia di un’area interna.

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