34%, la storia di una legge per il Sud è il nuovo libro di Rosella Cerra e Roberto Longo in arrivo nelle librerie.
Un libro scritto a quattro mani, con la prefazione del già Ministro per il Sud Barbara Lezzi.
Si ripercorre la storia che ha portato alla genesi della legge della ripartizione dei fondi dello
Stato in conto capitale in proporzione alla popolazione al Sud il 34%.
La clausola del 34% delle risorse dello Stato al Sud
Da una petizione portata a Bruxelles nel 2015 nella quale si chiedeva esplicitamente questa
suddivisione, agli appelli, agli incontri, alle lettere, alla determinazione di un gruppo di persone, all’intervento di Barbara Lezzi, allora ministro per il Sud del governo Conte. Si è giunti ad una legge per una equa ripartizione territoriale delle risorse dello Stato.
La petizione è la numero 0748/2015. La legge è la numero 18 del 27 febbraio 2016. L’articolo è il 7-bis “Principi per il riequilibrio territoriale”. Per arrivare a rendere attuativa tale legge sono passati diversi anni. Il decreto attuativo viene infatti firmato da Giuseppe Conte nel maggio 2019.
Da allora ha subito modifiche, rinvii, applicazioni e interpretazioni distorte, fino a cadere nell’oblio con i soliti trucchetti della politica colonialistica.
Ma rimane un fatto storico perché la legge non è stata abrogata. Per la prima volta si è definito di ripartire le risorse dello Stato in conto capitale in proporzione al numero della popolazione, quindi al Sud andrebbe il 34%. Ci vorrebbe una classe politica meridionale libera che chiedesse a gran voce la sua reale applicazione, soprattutto ora che è palese il furto al Sud, ampiamente previsto scientificamente nel libro, delle risorse del PNRR.
Abbiamo raccontato questo pezzo di storia in un libro, con documenti, articoli, analisi. Siamo ripartiti dalla nostra storia, facendo un focus su ciò che eravamo analizzando un luogo simbolo della nostra capacità imprenditoriale, quello della vallata dello Stilaro, luogo della prima siderurgia del Regno Borbonico.
Ma lo scopo del libro è anche quello di ripubblicare in maniera integrale la petizione portata a Bruxelles nel giugno 2015 dagli autori del libro, ossia Rosella Cerra e Roberto Longo, che hanno seguito tutte le fasi evolutive e quelle, purtroppo prevalenti, involutive della legge.
Lezzi: «Un libro verità sul Meridione»
Nella sua prefazione la Lezzi afferma: «Ora mi ritrovo, dopo così tanti anni e innumerevoli cambiamenti, dopo essere stata Parlamentare e Ministro per il sud, a scrivere questa prefazione per un libro verità sul meridione e mi sento avvilita nel constatare che sì, purtroppo c’è ancora bisogno di un libro che racconti cosa è successo e cosa ancora succede.
Premetto di essere onorata per essere stata ospitata in questo libro così ben fatto e dal quale si trasmette la passione degli autori per la propria terra oltre al senso di ingiustizia ma intendo confessare il mio scoramento perché l’unica soluzione risiede nell’opinione pubblica, nella consapevolezza dei cittadini e nel loro desiderio di svoltare che non può limitarsi in un voto d’opinione da cui si aspettano miracoli. A me, in un anno di incarico, è stato rimproverato di aver concesso l’autonomia differenziata, di aver svenduto il sud alla Lega, di non aver fatto l’alta velocità, di non aver riparato tutte le strade, di non aver ristrutturato tutte le scuole e di non aver risolto la disoccupazione meridionale.
Tutto questo veniva veicolato attraverso diversi media e da tutti i partiti che avevano governato nei trent’anni precedenti. Ma mentre cercavo di imporre dignità ed equità per il sud affrontando un confronto freddo e duro persino con l’Ambasciatore americano in Italia che aveva usato definizioni poco generose nei confronti dei miei concittadini meridionali, questi ultimi, hanno abbandonato me in favore delle altre forze politiche.
Questa è la verità e ne ho preso abbondantemente atto pur non essendomi mai pentita per il mio operato. Avere la coscienza a posto è il migliore cuscino per dormire tranquilli e per guardare negli occhi le migliaia di giovani meridionali costretti a migrare».
Come ordinare ed acquistare il libro
Il libro è disponibile da oggi nelle librerie. Sarà possibile ordinarlo online senza spese di spedizione presso la casa editrice Città del Sole di Reggio Calabria (www.cdse.it ) al link
https://cdse.it/libro/34-la-storia-di-una-legge-per-il-sud/1429
Sarà distribuito presso la libreria Tavella a Lamezia Terme, la libreria Ubik a Catanzaro, la libreria Mondadori a Cosenza. Ma sarà ordinabile in qualsiasi libreria, oltre ad essere disponibile in quelle online.