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Giusy Caruso e Alessandra Spalletta in “Tirreno d’AMare Festival dei Sensi” a Cetraro

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Nutrimento dei sensi: degustazione di benessere e musica

Si è svolto il 18 agosto a Cetraro (CS) un altro degli attesi eventi del “Festival Tirreno d’AMare Festival dei sensi 2024“. Iniziato il 30 luglio, terminerà il 27 agosto.

L’avvio del Festival ha ospitato un incontro sulle “E-sperienze digitali: turismo, multimedialità e territorio“. La conclusione sarà il 27 agosto con il “Closing Concert Il risveglio dei sensi” che vedrà l’esibizione della Guest Star Gloria Campaner

Di Anna Maria Ventura

Nella splendida cornice del Grand Hotel San Michele di Cetraro, nel Salone delle feste, affacciato sulla terrazza, da dove è possibile vedere il cielo che si congiunge al mare, a formare un unicum della natura, che coinvolge tutti i sensi e rende possibile cogliere anche i palpiti di un mare stupendo, quello della Riviera dei Cedri, continuano a svolgersi gli eventi legati al Festival Tirreno d’AMare 2024. Nato da un’ idea di Giusy Caruso, che ne è la Direttrice artistica, è denominato “Festival dei sensi”, perché unisce musica, arte, cultura, benessere e tour esperenziali. Giunto alla sua quarta edizione, è uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’estatate calabrese, perché coniuga la bellezza dell’arte, nelle sue molteplici espressioni, musica, letteratura, pittura, con la bellezza della natura nei paesaggi e nei luoghi stupendi della Riviera dei cedri.

Arte e nutrizione

Ma l’arte può intrecciarsi anche alla “nutrizione” in un connubio che miri al benessere del corpo, della mente e dell’anima? Certamente. Questo è avvenuto nell’evento del 18 Agosto, presso il Grand Hotel San Michele di Cetraro, denominato “Nutrimento dei Sensi: Degustazione di Benessere e Musica”, nell’ambito del festival Tirreno d’Amare.

Il progetto artistico della serata è stato curato da Giusy Caruso e Alessandra Spalletta

Carmine Raimondi, Maria Cristina Parise Martirano, Giusy Caruso, Alessandra Spalletta

Giusy Caruso, pianista concertista di Cosenza residente a Bruxelles, performer internazionale d’avanguardia, docente e ricercatore capo del gruppo di ricerca CREATION al Royal Conservatoire Antwerp, in Belgio, definita dalla critica “DEA della performance d’avanguardia contemporanea” è in continua sperimentazione di nuovi linguaggi e approcci al pianoforte che rompono con il tradizionale modo di suonare, creando un nuovo genere di performance. Per esempio, lei suona le corde del pianoforte oltre che la tastiera e impiega anche l’utilizzo di moderne tecnologie.  Nelle sue performance, inoltre, è predominante il dialogo tra diverse discipline artistiche, quali danza e teatro, ma anche tra diverse figure professionali, quali l’operatore turistico o il nutrizionista. La sua ricerca si orienta anche verso una forma partecipativa e collaborativa con artisti, ma anche con il pubblico.

Nella serata dedicata al  “Nutrimento dei Sensi: Degustazione di Benessere e Musica”    ha eseguito al pianoforte musiche di I.Albeniz – Asturias, F. Liszt – La Campanella, G. Scelsi – Suite, L. Einaudi – Experience, P. Glass – Opening.

Coinvolgente è stato il momento co-creativo di improvvisazione al pianoforte con la partecipazione del pubblico.

Come sempre le esecuzioni di Giusy Caruso hanno suscitato emozioni intense, perché intenso e quasi corporale e fisico è il suo legame con la musica. “La pianista che suona con il corpo” è stata definita dalla critica. Suggestivo e meraviglioso, quasi surreale il suono del pianoforte. Durante le sue performance sembrava volasse sulla tastiera e dalla tastiera s’immergesse con tutta l’energia del suo corpo esile in mondi altri, dalle sue note evocati. Raffinata la sua musicalità e forte la  presenza scenica, contrassegnata da un temperamento carismatico, intellettualmente sorretto da una tecnica pianistica brillante.

Altra protagonista della serata Alessandra Spalletta, cosentina d’origine e residente a Bruxelles. Anche lei calabrese “doc” che onora la Calabria all’estero. Esperta di alimentazione e nutriterapia, per 15 anni ha coordinato due importanti network di Organizzazioni non governative (ONG) di base a Bruxelles e si è occupata di sicurezza alimentare. Della sua lunga esperienza ha fatto una passione che mette a frutto e divulga in numerose conferenze e seminari tra Belgio e Italia. Dal 2022 lavora anche al Dipartimento di Migrazione e Affari Interni della Commissione nell’unità Affari Internazionali.

Alessandra Spalletta è la responsabile dell’area nutrizione e benessere del Tirreno d’AMare Festival dei Sensi.

Geniale è stato il modo di rapportarsi delle due protagoniste durante la serata. La relatrice Spalletta ha relazionato in maniera quasi musicale su argomenti impegnativi, quali la nutrizione e il bisogno del mangiare sano e naturale, la pianista l’ha accompagnata con le magiche note del suo pianoforte. Un duo d’eccezione. Con garbo, professionalità, sintonia naturale e spontanea hanno tenuto un concerto fatto di musica e parole, mirato a veicolare il messaggio che la natura e la musica parlano lo stesso linguaggio e che l’uomo, seguendo i ritmi della natura e della musica anche nel suo modo di nutrirsi, raggiunge un benessere psico-fisico che lo fa sentire in armonia con sè stesso e con il mondo. E di equilibrio ed armonia abbiamo estremamente bisogno in questo nostro tempo e di musica che fa vibrare le corde dell’anima, non di bombe e missili e fischi assordanti di venti di guerra.

Nel corso della serata è stato consegnato il Premio Cultura Tirreno d’AMare Festival dei Sensi alla Prof.ssa  Maria Cristina Parise Martirano, donna di raffinata cultura e sensibilità, apprezzata per le sue doti umane e il suo impegno in campo sociale e culturale in tutta la Calabria. La Prof.ssa Parise  ha insegnato Materie Letterarie nei Licei di Cosenza e provincia. Nel 2010 è stata insignita dell’onorificenza di cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente Giorgio Napolitano. E’ socia ordinaria dell’Accademia Cosentina. Dal 2003 è Presidente del Comitato Dante Alighieri di Cosenza. Ha ricoperto vari incarichi sociali, culturali e politici. E’ stata presidente del Rotary Club Cosenza Telesio. E’ stata redattrice del mensile “Iniziativa” e del periodico “Confronto Meridionale” di Palermo. E’ membro del Comitato scientifico del Parco Letterario Ernst Bernhard di Ferramonti di Tarsia.

Ha pubblicato diversi libri fra cui: Medicamina, traduzione libera da Ovidio , ediz. Giada Palermo, Le minoranze etniche della provincia di Cosenza, ediz. Santelli, Cosenza, C’era ‘na vota, raccolta di favole tradizionali, ediz. Santelli, Cosenza, Antonio Labriola e Pietro Mancini, edizione a cura dell’Amministrazione Comunale di Cosenza, La fontana del Balilla e il fiume Busento in Guida ai monumenti adottati dalle scuole cosentine, a cura dell’Amministrazione Comunale di Cosenza. E’ stata redattrice del mensile “Iniziativa” e del periodico “Confronto Meridionale” di Palermo. E’ membro del Comitato scientifico del Parco Letterario Ernst Bernhard di Ferramonti di Tarsia.

La Prof.ssa Parise, visibilmente commossa, ha dedicato il premio al marito Coriolano Martirano , scomparso nel 2019, insigne storico , intellettuale e studioso cosentino, che ha dedicato la sua vita alla cultura, diffondendola nella consapevolezza che solo la cultura rende liberi gli uomini.

La serata è terminata con l’esibizione del cantautore calabrese Carmine Raimondi  nella doppia veste di musicista e Doctor of medicine Osteopatiche, specializzato in Iridologia. Ha eseguito due brani del suo repertorio, incantando il pubblico con la soavità della voce e le note melodiose della sua musica.

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