Il pluricampione Hamilton approderà nel 2025 a Maranello, la Formula 1 è destinata a cambiare volto. Primo in tendenze ovunque, l’hashtag Hamilton era già destinato a spopolare dopo i primi indizi e le prime rivelazioni. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi (ore 20:02 giovedì 1 Febbraio), sembra quasi FantaFormula1 ma è realtà. Un fulmine potentissimo quello caduto dal Regno Unito, un colpo che sta suscitando un eco mondiale, al pari di “Ronaldo alla Juve”, per dirla alla Vanzini.
La carriera di Hamilton
L’uomo dell’hammer time vanta un palmares (quasi) insuperabile, accostato da molti alla leggenda di Schumacher, segna ben 7 Titoli Mondiali, 197 Podi, 104 Pole Position e 103 vittorie. Numeri da capogiro, in particolare se accostati a quelli dei suoi colleghi.
L’inizio sui Go-Kart, il passaggio in McLacren, il primo campionato conquistato a soli 23 anni e 9 mesi laureandosi come pilota più giovane a vincere quel titolo (record infranto successivamente da Vettel nel 2010), il passaggio in Mercedes, la definitiva consacrazione con i 6 campionati vinti successivamente (2014, 2015, 2017, 2018, 2019 e 2020) ed ora il passaggio nella Rossa.
In cerca del sorpasso definitivo?
A 40 anni, nel 2025, Lewis Hamilton guiderà la Rossa, una monoposto che ha anche un sapore di un’opportunità romantica. Il 7 volte campione del mondo potrebbe cercare di effettuare il sorpasso definitivo, in ottica di titoli, proprio in quella che è stata la casa tanto amata della Leggenda Schumacher.
Ad intervenire ai microfoni anche il fratello, Ralf Schumacher, dichiarandosi contento: “Penso possa essere la scelta giusta per Lewis. Ci sono tanti piloti che vorrebbero guidare una Ferrari prima di chiudere la carriera e lui è uno di quelli”. Riporta la Gazzetta dello Sport – continua – “Non ho parlato con Lewis, non credo che lo faccia perché lo ha fatto Michael. Penso sia qualcosa che vuole fare, per tutto quello che la Ferrari rappresenta nella storia della Formula 1, per vincere un altro titolo” conclude.
La reazione di Flavio Briatore
Intervento netto quello dell’imprenditore presso Lapresse, riporta la Gazzetta: “Se condivido la scelta? Non lo so, prima di tutto si deve mettere a posto la macchina, puoi anche avere `Batman´ nel team ma se la macchina non è competitiva non è che il pilota possa fare la differenza. È fondamentale che la macchina funzioni”
Intervento netto da parte dell’ex team manager Benetton, indubbiamente sarà necessario intervenire sulla Monoposto. Hamilton però potrà essere la chiave di volta per attirare nuovi professionisti utili per accrescere il livello della Scuderia del Cavallino.
Il finale romantico
Nel 2021 ai microfoni di Sky l’inglese esordì: “La Ferrari è un sogno per chiunque, un traguardo da raggiungere”. Frase di Lewis che suscita, ancora oggi, potenti emozioni. Forse la sua carriera potrebbe chiudersi in questo modo, con un finale romantico e voluto dai tantissimi tifosi del Cavallino. Vedremo.
Contributo esterno