Sì è tenuto il 12 Marzo presso l’istituto Margherita Hack di Petilia Policastro l’incontro promosso dall’associazione Salute & Risorse Ambientale riguardante l’inquinamento ambientale e gli effetti sulla salute.
Un’idea nata quattro anni fa
Ci spiega il geologo Vincenzo Londino: «Abbiamo iniziato 4 anni fa , poi c’è’ stato il Covid, ora abbiamo ripreso , perché il cambiamento culturale che si trasforma poi in miglioramento dell’organizzazione del territorio avviene dai più giovani . I risultati speriamo di vederli nel tempo , non siamo in grado di verificarli , di sicuro parlando di rispetto dell’ambiente soprattutto se veicolato dai mass media , sensibilizza le coscienze ed incide sul consenso anche politico».
All’evento hanno partecipato il presidente Giusy Cavarretta della stessa associazione, il sindaco di Petilia Policastro Avv. Simone Saporito, il – Geofisico Vincenzo Londino e l’ingegnere Ambientale Giuseppe Scarcelli. L’incontro è stato molto apprezzato dagli studenti e professori presenti in aula ed ha visto la partecipazione attiva di tutti gli studenti, che hanno posto numerose domante agli esperti. Questi eventi hanno scopo educazionale affinche’ si possano sensibilizzare i giovani, le nuove generazioni al rispetto delle normative ambientali ed indirizzarli a riflettere sul fatto che un ambiente pulito significa minor rischio di contrarre pericolose patologie ed anche maggior sviluppo economico. Ha aperto il convegno il presidente dell’associazione Giusy Cavarretta che ha sottolineato il suo impegno nella lotta contro l’inquinamento, subito dopo il sindaco di Petilia Policastro, Avvocato Saporito ha evidenziato la stretta interconnessione tra ambiente e sviluppo economico . Molto accurata l’esposizione del Dr. Vincenzo Londino che ha dimostrato attraverso studi nazionali ed un approccio scientifico-pratico la stretta relazione che esiste tra incidenza oncologica , soprattutto nelle popolazioni pediatriche, ed esposizione agli agenti inquinanti. Esistono diversi tipi di inquinamento, ha detto il professionista, tutti a cominciare dall’inquinamento di tipo organico, chimico e radio indotto contribuiscono allo sviluppo di gravi malattie. Un’esposizione prolungata a concentrazioni elevate di questi agenti inquinanti provoca profonde trasformazione nelle cellule degli organismi umani, che inesorabilmente porteranno nel tempo alla formazione di patologie oncologiche, tali patologie colpiscono, come evidenziato dallo studio S.E.N.T.I.E.R.I, principalmente i più giovani. Particolare attenzione è emersa, quando si e’ parlato d’ inquinamento elettromagnetico, prodotta dal fatto che il governo ha aumentato i limiti all’esposizione delle onde elettromagnetiche, modificando l’obiettivo di qualità, per le alte frequenze (telefonia), portandolo da 6 V/m a 15 V/m . I campi elettromagnetici sono considerati possibilmente cancerogeni dall’Airc. Ha concluso l’evento il Dr. Giuseppe Scarcelli con una bellissima ed interattiva presentazione in cui ha sottolineato alcuni diversi aspetti dell’inquinamento dell’aria il riferimento all’esposizione dei PM 2,5 alle PM 10 ,il professionista ha evidenziato come le polveri sottili mischiandosi ad altri inquinanti gassosi , quali il gas radon possano costituire una miscela molto dannosa per la salute delle persone esposte.
In memoria di Clelia Scordamaglia
L’incontro si è chiuso con un’approccio pratico, cioè gli studenti hanno potuto constatare attraverso la realizzazione di misure fatte con strumentazione professionale certificata, quanto le forme di inquinamento, siano sempre vicino a noi. L’incontro è stato dedicato alla memoria della giovane Clelia Scordamaglia scomparsa in giovanissima età perchè affetta da una patologia oncologica.