Dopo cinque anni di chiusura a seguito del crollo della volta della chiesa e un lungo intervento di restauro, riaprirà al pubblico il 30 novembre la storica farmacia degli incurabili.
Un gioiello del Settecento napoletano, afferente all’Ospedale di Santa Maria degli Incurabili.
Le due sale della Farmacia degli Incurabili furono realizzate intorno alla metà del Settecento, intervenendo sulla precedente spezieria di epoca cinquecentesca. Le pareti sono per la maggior parte rivestite di scaffali in legno, sui quali sono raccolti circa 400 vasi in maiolica utilizzati per conservare gli ingredienti con cui venivano realizzate le preparazioni da utilizzare nell’ospedale. I soffitti sono finemente decorati e dipinti, così come i pavimenti e le finiture degli stessi scaffali. Questo rende le due sale tra gli esempi più significativi del barocco napoletano in ambienti di uso prettamente civile.
Regione Campania:100 milioni di euro per la riqualificazione dell’intero complesso ospedaliero
In occasione della riapertura delle due sale della Farmacia Degli Incurabili, il Presidente della Regione Campania ha presentato il progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’intero complesso ospedaliero di Santa Maria del Popolo degli Incurabili, finanziato dalla Regione con 100 milioni di euro. È prevista la realizzazione di un presidio sanitario multidisciplinare di comunità: uno spazio di 12.900 metri quadri di diagnosi, cura e riabilitazione destinato ad accogliere pazienti in dimissione dalle strutture ospedaliere o provenienti dal domicilio e bisognose di assistenza. Previsti tre moduli da 12 posti letto ciascuno per riabilitazione cardiologica, neurologica, fisica e motoria e, ancora, 20 posti letto di lungodegenza post acuzie e altri 15 per l’ospedale di comunità.
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