Torna a tingersi di azzurro il suolo della Capitale. Per la terza giornata della Nations League, gli uomini di Spalletti hanno affrontato il Belgio di Tedesco. Gli Azzurri sono reduci da due importanti vittorie in Nations League: prima calando il tris alla Francia, poi mettendo a segno due reti contro Israele. L’Italia non ospitava un incontro tra nazionali dallo scorso giugno, in occasione dell’ultima amichevole pre-europeo contro la Bosnia-Erzegovina.
Spalletti convoca Daniel Maldini e punta al cambiamento dopo l’Europeo
Gli Azzurri sono in cerca di riscatto, confermando un cambio di rotta dopo la tragica avventura in Germania agli ultimi campionati Europei. Le scelte di Mister Spalletti sono state certamente condizionate dal gran numero di giocatori non disponibili per infortunio. Tuttavia, ognuno dei ragazzi convocati ha dimostrato considerevoli margini di miglioramento in questo avvio di campionato. A sorpresa, con estrema soddisfazione e orgoglio, il CT toscano ha deciso di convocare per la prima volta Daniel Maldini, seguendo le orme megalitiche del padre e del nonno. Negli ultimi sei precedenti contro il Belgio, gli Azzurri hanno perso solo una partita, custodendo gelosamente quel 2-1 che contribuì all’Italia a proseguire il cammino verso Wembley.
Grande, grande Italia due volte, ma finale con beffa
Gli Azzurri aprono questo incontro nel migliore dei modi, con una super azione che si chiude con la rete di Cambiaso all’inizio del secondo minuto. Un piazzamento pressoché impeccabile e una sinergia tra i reparti consentono all’Italia di creare gioco e numerose occasioni, fino a trovare il gol del raddoppio con Mateo Retegui. Il giovane italo-argentino ha aggiunto questa splendida rete alla tripletta messa a segno la scorsa settimana in Serie A da ex contro il Genoa. Pur sembrando una partita perfetta, è al minuto 38 che la pellicola sembra trasmettere un altro film. A seguito di un errore di impostazione, il centrocampista di casa Pellegrini commette un fallo che, dopo la chiamata al Var, si trasforma in un cartellino rosso. Fischiato il fallo, è il Belgio a mettere a segno su schema una clamorosa rete con De Cupyer, che tira un missile dal limite dell’area. Il primo tempo si chiude con l’Italia in 10 uomini e il risultato sul 2-1.
Nations League: grande sofferenza, ma punto agguantato
La seconda metà di gioco è segnata da grande spirito di sacrificio da parte di tutti i giocatori, che, attacco dopo attacco, subiscono al minuto 61 la rete del pareggio su calcio d’angolo da Trossard. Nonostante l’estremo svantaggio, gli Azzurri hanno dimostrato una notevole prestazione e reazione a ogni colpo inferto dalla squadra avversaria.
Complici anche alcune scelte arbitrali discutibili, il risultato si chiude sul 2-2, con un’Italia che riesce ad accumulare un altro punto, insieme ai sei delle due vittorie. Un incontro che lascia certamente non poco rammarico, ma allo stesso tempo testimonia la forza e il gioco dimostrato dai ragazzi. In questa notte infrasettimanale, gli Azzurri puntano lo sguardo a Israele, nella prima gara di ritorno del girone, che si terrà il 14 ottobre a Udine.
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