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Olimpiadi Parigi 2024: Cibi proibiti e consigliati

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Tutto pronto a Parigi per la Cerimonia di apertura delle Olimpiadi che andrà in scena venerdì 26 luglio a partire dalle 19,30. Per la prima volta nella storia la parata con tutti gli atleti dei paesi partecipanti, non sarà all’interno dello stadio, ma si è scelto di farlo lungo la Senna, dove le varie delegazioni sfileranno a bordo di alcune barche percorrendo sei chilometri lungo il fiume.

L’organizzazione delle Olimpiadi

Non servono biglietti per le banchine superiori lungo la Senna, ma i controlli sono rigidi. Serve invece il ticket per le banchine inferiori, dal ponte Austerlitz al ponte Iéna. Sono previsti ottanta schermi giganti e altoparlanti lungo il percorso.

La parata delle barche parte dal ponte Austerlitz, accanto al Jardin des Plantes alle 19.30 di Parigi. Non c’è fuso orario con l’Italia. Si gira attorno alle isole: l’Île Saint Louis e l’Île de la Cité. Si passa sotto ponti e archi accanto al Louvre e al Musée D’Orsay, alla Tour Eiffel e a Les Invalides. Si arriva davanti al Trocadéro, attorno alle 21 e 25 per la parte finale della cerimonia dove ci sarà il giuramento degli atleti e l’apertura ufficiale dei giochi. Sono sei chilometri. Tutta la cerimonia dovrebbe durare circa 3 ore e 30. Martedì scorso il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin ha detto che l’evento sarà “La più grande sfida alla sicurezza che il paese abbia dovuto gestire in tempo di pace”. Non mancano certamente le misure di sicurezza che sono esorbitanti: 44.000 barriere metalliche, 30.000 poliziotti e gendarmi al giorno, numero che per la cerimonia di questa sera sale a 45.000. Numeri a cui si aggiungono 20.000 guardie di sicurezza private e 10.000 soldati. Insomma, una vera e propria difesa della città, necessaria a scongiurare ogni sorta di problema.

L’alimentazione degli atleti

Parigi dovrà sfamare oltre 15.000 sportivi provenienti da 208 Paesi? Le parole d’ordine sono due: inclusività e sostenibilità.

Come già detto ci saranno più di 15.000 gli atleti che arriveranno al Villaggio Olimpico e Paralimpico di Parigi, oltre 40.000 i pasti serviti ogni giorno, in una mensa aperta 24 ore al giorno con circa 3.500 posti a sedere. Non un gioco da ragazzi…Ma come saranno organizzati i pasti? L’incaricato del catering sarà Sodexo Live, la compagnia partner di Parigi 2024 di quello che, per tutta la durata dell’evento, sarà il ristorante più grande del mondo con oltre tremila posti a sedere. Charles Guilloy e Stéphane Chicheri, chef responsabili, hanno preparato un menu forte di 500 piatti declinati secondo i concetti di sicurezza, salute e attenzione per l’ambiente. A fare da protagonista, l’avrete intuito, sarà anche e soprattutto la gastronomia francese.

Cibi vietati e cibi consigliati

Ma quali saranno dunque i cibi vietati? No alle patatine fritte e al tanto celebrato foie gras per gli atleti che parteciperanno ai Giochi olimpici, neppure il manzo. Il problema delle patatine, non è in realtà solo salutistico ma anche di sicurezza, si è scelto infatti di eliminare le friggitrici per evitare possibili rischi di incendio. Per quanto riguarda foie gras, invece, è dichiaratamente una scelta orientata al rispetto del benessere animale.

 Abbonderanno invece una serie cibi vegetali (ma non sarà inserito l’avocado, per via del suo impatto ambientale). Largo spazio verrà data alla cucina plant based, protagonista di un’area interamente dedicata a proposte vegetariane per promuovere i benefici di uno stile di vita senza carne.

Altro valore aggiunto per l’appunto è l’inclusività. Saranno infatti quattro tipi di cucina: asiatica, africana e caraibica, cucina mondiale con ricette da tutti i paesi che non rientrano nelle prime due categorie, e cucina locale, con ricette pensate anche per chi segue regimi particolari come halal e kosher.

Per quanto riguarda l’alcol invece, la patria del vino dovrà dire no. E’ stato dichiarato che non verrà servito vino in nessuno dei pasti e dei ristoranti allestiti e che la birra ufficiale di Parigi 2024 sarà una Corona 0 alcol. L’unica eccezione verrà fatta per lo Champagne (al quale i francesi non sanno rinunciare) ma ma saranno disponibili solo in occasione di specifici eventi di rappresentanza.

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