Home A tua difesa Processo penale telematico: prorogata al 2025 l’entrata in vigore

Processo penale telematico: prorogata al 2025 l’entrata in vigore

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Con il decreto ministeriale numero 217 del 2023, il Guardasigilli Carlo Nordio ha prorogato l’entrata in vigore, e quindi l’obbligatorietà definitiva, del processo penale telematico. Consentito il “doppio binario” per tutto il 2024.

Ho scelto come primo argomento della Rubrica A tua difesa, che ho l’onore di curare, partendo da un argomento che solo apparentemente riguarda gli “addetti ai lavori”. Sì, perché quello della giustizia telematica non è un problema esclusivamente di Giudici, Cancellieri e Avvocati. Ma riguarda da vicino tutti. Riguarda i cittadini e il modo in cui la giustizia prende materialmente vita nelle aule dei nostri Tribunali.

Processo telematico: cos’è?

Il processo telematico si applica sia nei procedimenti civili che in quelli penali. Trova la sua ispirazione nella volontà (o, per meglio dire, nella necessità) di alleggerire la mole di lavoro – fisicamente intesa – che i Tribunali sono chiamati a smaltire ogni giorno. Sicuramente una forte spinta verso questa nuova dimensione della giustizia si è registrata con il lockdown e con la necessità di sperimentare e consolidare nuove modalità di gestione del processo.

Non manca nel processo telematico anche un’altra e più ambiziosa sfida, quella di abbattere la produzione cartacea sostituendola con la creazione di documenti e atti originariamente digitali.

Volendo semplificare in modo brutale si potrebbe dire che con un documento PDF e un semplice clic dal proprio computer l’avvocato potrebbe non recarsi mai fisicamente in Tribunale, gestendo tutto dal proprio studio. A ciò si aggiunga che con le udienze da remoto o le trattazioni scritte si evita finanche di doversi presentare in aula. 

Processo penale e civile

Il processo penale e quello civile non sono la stessa cosa. Con questo non si ha la pretesa di affermare un presunto primato del primo sul secondo. Ma è sicuramente corretto dire che nel processo penale viene in rilievo quello che è il massimo valore della condizione umana e dello status di cittadino: la libertà.

La finalità del processo penale è quella di verificare la fondatezza dell’imputazione. Perché è l’imputato il protagonista del processo penale. La privazione della libertà non è solo un possibile sbocco del processo penale, nel caso di una sentenza di condanna. Ma è una possibilità che può verificarsi anche prima che sia pronunciata la sentenza, mediante l’applicazione delle cosiddette misure cautelari.

Dunque, non è incomprensibile che davanti ad una posta così alta, la libertà appunto, la telematizzazione del processo penale incontri forti perplessità, in alcuni casi un vero e proprio ostracismo.

Decreto Nordio: la proroga

Con il decreto ministeriale numero 217 del 2023, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha prorogato l’entrata in vigore, e quindi l’obbligatorietà, del processo penale telematico. Fino al 31 dicembre 2024 rimarrà in vigore un doppio binario. Cioè, sarà possibile procedere sia con il deposito mediante il portale telematico che nelle attualità modalità.

Questi dodici mesi possono rappresentare un’opportunità importante per adeguare non solo il portale telematico – che non ha mancato di creare problemi ai professionisti – ma ancor di più per sopperire alle carenze, spesso strutturali, che affliggono le Cancellerie. 

Gli atti il cui deposito telematico diverrà obbligatorio sono in tutto ben 103 (vedi elenco sotto). Si va dalla nomina del difensore di fiducia alle memorie difensive, dall’opposizione al decreto di perquisizione del P.M. alla richiesta di restituzione di cose sequestrate. Insomma, atti delicati ed importanti che nel processo penale assumono una rilevanza vitale.

In un paese dove l’accesso alla Rete Internet non è garantita a tutti a causa del digital divide, credere di arrivare all’appuntamento dell’obbligatorietà del processo penale telematico senza aver risolto carenze e disfunzioni non solo è illusorio, ma rappresenta un pericolo serio per la tenuta delle garanzie processuali e per un pieno e corretto esercizio del diritto di difesa.  

Elenco atti da depositare telematicamente

1. Ricusazione del giudice

2. Richiesta di rimessione del processo

3. Richiesta di trasmissione degli atti a un diverso pubblico ministero

4. Atto di costituzione di parte civile

5. Istanza di esclusione della parte civile

6. Istanza di citazione del responsabile civile

7. Atto di costituzione del responsabile civile

8. Atto di intervento del responsabile civile

9. Istanza di esclusione del responsabile civile

10. Atto di costituzione del civilmente obbligato per la pena pecuniaria

11. Istanza di esclusione del civilmente obbligato per la pena pecuniaria

12. Istanza di citazione del civilmente obbligato per la pena pecuniaria

13. Nomina difensore di fiducia

14. Nomina del sostituto del difensore

15. Non accettazione, rinuncia o revoca del difensore

16. Istanza di rilascio copie, estratti e certificati

17. Memorie e richieste scritte

18. Procura speciale

19. Istanza di correzione di errore materiale

20. Comunicazione del domicilio dichiarato o del domicilio eletto

21. Comunicazione di mancata accettazione della domiciliazione

22. Richiesta per la restituzione nel termine

23. Ricusazione del perito

24. Nomina del consulente tecnico di parte

25. Memorie del consulente tecnico

26. Richiesta di autorizzazione all’intervento del consulente di parte

27. Opposizione al decreto di rigetto della richiesta di autorizzazione del consulente tecnico

28. Opposizione al decreto di perquisizione del pubblico ministero

29. Richiesta di riesame del decreto di sequestro preventivo o probatorio

30. Opposizione di segreto professionale o d’ufficio

31. Richiesta di restituzione di cose sequestrate

32. Opposizione al decreto del pubblico ministero che dispone la restituzione delle cose sequestrate o respinge la relativa richiesta

33. Istanza di esame degli atti e di ascolto delle registrazioni o di cognizione dei flussi di comunicazioni

34. Richiesta di copia e trascrizione degli esiti delle intercettazioni

35. Richiesta di distruzione delle intercettazioni

36. Richiesta di modifica delle modalità esecutive di misura cautelare

37. Richiesta di sostituzione, revoca o modifica di misura cautelare

38. Richiesta di riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva

39. Appello avverso ordinanze in materia di misure cautelari personali

40. Ricorso per cassazione avverso le ordinanze in materia di misure cautelari personali

41. Domanda di riparazione per ingiusta detenzione

42. Richiesta di revoca del sequestro preventivo

43. Appello avverso ordinanze in materia di sequestro preventivo e decreto di revoca del sequestro emesso dal pubblico ministero

44. Ricorso per cassazione avverso le ordinanze in materia di misure cautelari reali

45. Denuncia da parte del privato cittadino

46. Richiesta di informazioni sull’iscrizione nel registro delle notizie di reato e sullo stato del procedimento

47. Richiesta di retrodatazione dell’iscrizione indagato nel registro delle notizie di reato

48. Notifica del deposito dell’istanza di retrodatazione dell’iscrizione dell’indagato nel registro delle notizie di reato

49. Memorie sulla richiesta di retrodatazione dell’iscrizione dell’indagato nel registro delle notizie di reato

50. Querela

51. Rinuncia alla querela

52. Remissione di querela

53. Accettazione della remissione di querela

54. Istanza di procedimento

55. Opposizione al decreto di convalida della perquisizione

56. Richiesta di sequestro probatorio

57. Richiesta di incidente probatorio

58. Richiesta della persona offesa di promuovere incidente probatorio

59. Deduzioni sulla richiesta di incidente probatorio

60. Deduzioni sull’incidente probatorio

61. Richiesta di autorizzazione alle indagini difensive presso persona detenuta

62. Memorie sulla richiesta di proroga delle indagini

63. Dichiarazione della persona offesa della volontà di essere informata circa la richiesta di archiviazione

64. Opposizione alla richiesta di archiviazione

65. Reclamo avverso il decreto o l’ordinanza di archiviazione

66. Memorie per il reclamo

67. Richiesta di avocazione al Procuratore generale

68. Istanza di copia delle intercettazioni indicate nell’elenco depositato dal difensore

69. Memorie, documenti e richieste dopo la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini

70. Richiesta al giudice di ordinare l’assunzione del- le determinazioni sull’azione penale a seguito del deposito degli atti di indagine

71. Richiesta al giudice di ordinare l’assunzione del- le determinazioni sull’azione penale

72. Richiesta di acquisizione di prove non rinviabili

73. Richiesta di giudizio abbreviato

74. Richiesta di applicazione della

75. Richiesta di giudizio immediato

76. Consenso alla richiesta di applicazione della pena

77. Richiesta di sostituzione della pena detentiva con il lavoro di pubblica utilità

78. Opposizione al decreto penale di condanna

79. Richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova

80. Programma di trattamento per la messa alla prova

81. Accettazione della proposta di messa alla prova

82. Memorie della persona offesa sulla proposta di messa alla prova

83. Istanza di anticipazione o differimento dell’udienza

84. Lista dei testimoni, periti o consulenti tecnici

85. Richiesta di proporre impugnazione

86. Rinuncia all’opposizione al decreto penale di condanna

87. Rinuncia all’impugnazione

88. Appello

89. Appello incidentale

90. Richiesta di partecipazione all’udienza

91. Concordato in appello

92. Richiesta di rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale

93. Ricorso per cassazione avverso ordinanze pronunciate in primo grado e in grado di appello nei casi previsti da specifiche disposizioni del codice di procedura penale;

94. Ricorso per cassazione dell’imputato

95. Richiesta di rescissione del giudicato

96. Richiesta di revisione

97. Esercizio del diritto all’oblio

98. Domanda di oblazione

99. Istanza di ammissione a colloqui

100. Istanza di ammissione al gratuito patrocinio

101. Istanza di liquidazione dell’onorario

102. Ricorso per cassazione avverso il provvedimento di revoca del gratuito patrocinio

103. Istanza di acquisizione dei tabulati

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