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Sud Italia deve riprendersi per il bene dell’Ue

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Sud Italia

Il Sud Italia dev’essere il vero obiettivo del Governo. Per il bene dell’Unione Europea è necessario che il Mezzogiorno si riprenda.

di Orlando Caprino

La vittoria della destra in Italia è stata schiacciante in termini elettorali nonostante la bassa affluenza al voto l’italiano rimane italiano. Mi soffermo su una cosa in particolare che non riesco a decifrare se non con l’aiuto di massime storiche che ci hanno sempre raccontato fin da quando eravamo piccoli.

“Bizzarro popolo gli italiani – diceva Churchill -. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti”.

Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti…

Oggi in Italia molte persone sono contente di questo governo. Non è più, infatti, una questione di destra o di sinistra, di reddito di cittadinanza, di immigrazione o velo. Il nostro primo ministro piace, piace a molti, piace ai cittadini, piace ai governi e piace alla stampa.

La Prima de La Scala a Milano: un evento europeo

L’Europa fu creata proprio per evitare che si potesse ripetere un qualcosa tipo Hitler, Mussolini e quindi una Shoah.

Capitano, però, eventi che se collegati li potremmo leggere in maniera diversa e danno un altro, attendibile, racconto della storia. Parliamo di fatti raccontati, ai quali se non facessimo molto caso passerebbero come notizie banali

L’altro giorno viene in Italia, per la Prima della Scala, la presidente del Parlamento europeo Ursula Von Der Leyen. Quella sera assistiamo all’ovazione nei confronti del nostro presidente Mattarella, seduto accanto alla Von Der Leyen. Ovviamente c’era anche il nostro presidente del consiglio Giorgia Meloni.

Fin qui una serata piacevole di arte musica e condivisione, che non ha nulla a che fare se non con il bello, con la cultura e con quello che appare.

Poi, inaspettatamente, dopo poche ore viene proposto dal Parlamento europeo l’innalzamento al tetto del contante a 10mila euro. Insieme a questa altre piccole proposte che il governo del nostro paese prova a portare avanti e trova bocciature in tutte le sedi italiane.

Mi chiedo se la politica è democrazia allora un governo eletto dalla maggioranza dei cittadini di un paese deve avere la possibilità di esprimere il proprio programma. Metterlo in atto, ed alla fine del mandato si discuterà se fosse stato un bene o un male per i cittadini.
D’altronde “Il fine giustifica i mezzi”, scriveva Machiavelli.

Queste azioni ricadono sul Sud

Mettere in atto questa operazione per noi del sud è molto deleterio, già vittime di evasioni fiscali da parte di persone che non amano il nostro territorio, pensiamo alla criminalità, all’usura, alla micro usura e alla famosa proposta sulla legalizzazione della cannabis che crea un continuo indotto di nuove adesioni ad un processo criminale.

Non voglio certamente pensare che dopo quasi un secolo stia avvenendo ciò che si è combattuto in tutti questi anni sotto gli occhi di tutti in maniera così plateale ed in uno spirito di totale indifferenza nei confronti del nostro Sud Italia, già martoriato e che continua a subire.

Pino aprile in uno dei suoi libri scrive: “il peggior posto dove un cittadino europeo può nascere è il Sud Italia, donna, immigrata, madre single e disabile”.

Oggi l’unione europea è l’unione più felice del pianeta, facciamo in modo che rimanga tale e che migliori e l’unico modo per fare si che migliori è che il sud sia trainante. Dobbiamo mettere il sud come obbiettivo e arma di ripresa per il bene del paese e non come causa di un problema da banalizzare.

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