Scarsa partecipazione alla mobilitazione regionale dei trattori. In Campania il movimento ha fatto capolino in alcune zone ma senza la determinazione degli anni scorsi. Soltanto nel casertano c’è stata una partecipazione più strutturata, nelle zone dove nelle scorse settimane si è giocata la partita legata intorno al latte di bufala.
Si sono visti presidi nei pressi dei caselli autostradali dell’A1 di Capua e Santa Maria Capua Vetere e nei pressi dello stadio di Casal di Principe. Un piccolo corteo è partito dal comune di San Tammaro inneggiante all’apertura dello stato di crisi.
Nessuna segnalazione da Benevento e dal capoluogo Napoli dove non si è registrato nessun tipo di movimento di protesta. Qualcosa invece si è visto in Irpinia e in alcuni comuni delle aree interne del salernitano.