Lionel Messi, 35 anni, all’ultima chiamata vince il Mondiale ai calci di rigore. Battuta la Francia dell’extra-terreste Mbappé dopo il 3-3 dei tempi supplementari.
Trionfo Mondiale: Messi a 35 anni eguaglia Maradona
Lionel Messi ce l’ha fatta: il Mondiale è suo. La coppa del Mondo torna in Argentina per la terza volta. Il fenomeno, l’extra-terreste argentino, eguaglia Diego Armando Maradona con la maglia dell’albiceleste e riscrive la storia di questo sport.
Ciò che è successo è noto a tutti. L’Argentina scende in campo con la testa giusta e quando si torna negli spogliatoi per l’intervallo non c’è stata partita. Il risultato recita 2-0, firma proprio di Messi il primo gol su calcio di rigore. Una situazione che nemmeno i più ottimisti supporters avrebbero potuto immaginare: Messi and co fanno praticamente a pezzi la Francia, detentrice del titolo conquistato in Russia nel 2018.
Il ritorno in campo nel secondo tempo è feroce: la squadra di Scaloni continua a battere il ferro e la squadra di Deschamps non sembra in grado di reagire. Ci aveva provato l’ex centrocampista a cambiare l’inerzia della gara già al 39esimo con due cambi. Niente da fare, l’Argentina sembra in controllo del match poi accade l’impensabile.
Messi raggiunge Maradona grazie ai rigori
L’impensabile accade davvero. Era già accaduto in questa edizione del Mondiale. Qatar 2022 passerà forse alla storia per i recuperi stratosferici ma forse anche per i calci di rigore, tantissimi. Così dopo quello assegnato all’Argentina arriva anche quello per la Francia, al 79esimo. Mbappé accorcia le distanze e due minuti dopo pareggia con un’acrobazia quasi da terra.
La Francia rinasce e si spinge in attacco fino oltre al 90esimo. Finisce 2-2 nei regolamentari poi al 108esimo Messi trova la doppietta ma Mbappé al 118esimo segna l’ennesimo rigore.
A questo punto le due nazionali sono separate dall’appuntamento con la storia soltanto dagli 11 metri. I primi sono loro, le stelle, Mbappé e Messi. Non falliscono: subito parità. Arriva però il momento di esaltarsi e viene fuori la qualità della tecnica argentina. In particolare si esalta Martinez che para il secondo rigore di Coman e battezza fuori il terzo alla sua destra. Il rigore decisivo è di Montiel che dagli 11 metri non sbaglia: si toglie la maglia ed inizia la festa.
Messi trionfa al Mondiale a 35 anni
Forse sembra un dettaglio ma non lo è. Lionel Messi ha 35 anni ed ha letteralmente trascinato la squadra nella finale. Si è messo tutto addosso, sulle spalle, ed ha tirato dritto. “Era destino che si soffrisse”, ha detto Martinez, eroe dei rigori, a fine partita. Lo sapevano tutti, anche Messi e stavolta non ha mancato l’appuntamento.
Un premio alla carriera, l’ultima stella che mancava al fenomeno per potersi consacrare definitivamente. C’è riuscito a 35 anni, meglio tardi che mai, ma se non fosse stato sarebbe dispiaciuto a migliaia di tifosi.
Trionfa Messi, trionfa il calcio.